Forza Azzurra

LE BUGIE DELLA SINISTRA


(in rosso le insinuazioni della sinistra)  :(in azzurro le risposte del Presidente Silvio Berlusconi) :“BERLUSCONI HA PENSATO SOLO ALLE LEGGI PER SÉ”Due bugie in una. La legge Cirami, ad esempio, non è minimamenteservita a Berlusconi, ma è assolutamente giusta perché consente dispostare un processo se, a giudizio della Corte di Cassazione, esiste“il legittimo sospetto” sull’imparzialità dei giudici di un tribunale. Anchele altre leggi, che la sinistra addita come “fatte per Berlusconi”, sonoin realtà semplicemente buone leggi utili a tutti, come la riforma deldiritto societario (che loro chiamano “abolizione del rearo di falso inbilancio” – che non è stato per nulla abolito), lodata dal PresidenteCiampi e presa ad esempio negli altri Paesi europei. A fronte diqueste 4 o 5 leggi, ci sono 3provvedimenti.6 grandi riforme e più di 600 altri“LE TASSE SONO SCESE MA I PREZZI SONO AUMENTATI”I prezzi sono aumentati non certo per colpa di questo governo ma delgoverno Prodi che ci ha portato nell’euro al livello sbagliato eaumentando le tasse anziché fare le riforme necessarie,svendendo l'Euro senza interessarsi del valore equivalente alle vecchie Lire, solo per la foga di entrare nell'unione europea“IL GOVERNO NON HA FATTO NULLA CONTRO IL CAROVITA”I prezzi non si possono imporre, ma il Governo ha fatto accordi con lagrande distribuzione per bloccarli, ha disposto più controlli dellaGuardia di Finanza su chi li aumenta, ha ridotto due volte le tasse eha aumentato le pensioni minime proprio per dare una mano a chi hamaggiori difficoltà.“LA DEVOLUTION HA SPACCATO L'ITALIA”La riforma della Costituzione, al contrario di quella dell’Ulivo del 2001,divide con buon senso le competenze regionali da quelle statali evieta alle Regioni di fare leggi contro l’interesse nazionale. Le Regionipossono standard di servizi nazionali.organizzare scuola, sanità e sicurezza, ma garantendo“LE TASSE SONO STATE RIDOTTE TROPPO POCO”Meglio ridurre di poco che aumentare di molto, come ha fatto l’Ulivo.E’ la prima volta nella storia d’Italia che si riducono le imposte,nonostante la crisi internazionale e il debito pubblico accumulato peranni sul quale bisogna pagare gli interessi.“LE TASSE SONO STATE RIDOTTE SOLO PER I RICCHI”Come si vede dalle nostre tabelle, le percentuali di riduzione maggiorisono andate ai redditi più bassi, specialmente gli sgravi per i familiaria carico. Oggi più di 13 milioni di italiani non devono più pagarel’imposta sul reddito.“LA DESTRA È RAZZISTA E TRATTA MALE GLI IMMIGRATI”Il governo Berlusconi ha garantito i diritti ma anche i doveri (facendopagare le tasse) a 635.000 immigrati che prima lavoravano in nero.La legge sull’immigrazione consente l’ingresso in Italia solo a chi haun contratto di lavoro e una casa, combatte l’immigrazioneclandestina e impedisce si formino pericolose masse senza lavoro.“IL GOVERNO HA AUMENTATO IL LAVORO PRECARIO”L’80% dei posti di lavoro creati dal 2001 è a tempo indeterminato –unico caso in Europa, dove la disoccupazione cresce. La legge Biagiha permesso l’ingresso o il ritorno sul mercato del lavoro di donne,madri, studenti, disabili, oltre i 55 anni, e ha aumentato le tutele per iprecari in caso di malattia e maternità.“IL GOVERNO HA TAGLIATO I FONDI ALLA SCUOLA STATALEPER DARLI ALLE SCUOLE PRIVATE”190 miliardi di euro in cinque anni per la scuola pubblica confrontaticon 190 milioni di aiuto in tre anni alle famiglie che scelgono le scuoleparitarie. Precari dimezzati e 130mila nuove assunzioni, con dueconsistenti aumenti di stipendio.“LE GRANDI OPERE ESISTONOSOLO SULLE MAPPE DI BERLUSCONI”Dopo decenni di in cui non si è fatto nulla, si vedono cantieriovunque. Mentre la sinistra prima ha approvato le opere, poi non leha realizzate e ora si associa alle manifestazioni che le contestano.“IL GOVERNO NON HA FATTO NULLA PER IL MEZZOGIORNO”Investimenti cresciuti da una media di 16,4 miliardi di euro con igoverni dell’Ulivo a una media di 21,7 con il Governo Berlusconi einvestimenti annui per la legge 488 più che raddoppiati (da 12,5miliardi ai tempi dell’Ulivo a 29,4 miliardi con la Casa delle Libertà).Aumentati i contributi - 120 milioni in più per la ricerca e 53 milioni inpiù per l’innovazione – e gli incentivi per le imprese – da 10 miliardi dieuro con l’Ulivo a 14,7 con il Governo Berlusconi.5676 milioni di euro di appalti in più, 913 milioni di euro per interventisul sistema idrico di tutto il Sud, 129 interventi di grandi Opere almezzogiorno rispetto a 101 del Centro-Nord.516mila occupati in più grazie agli investimenti e agli incentivi perfavorire l’occupazione, crescita delle imprese e della ricchezzaprodotta maggiore rispetto al Centro-Nord.“L’ECONOMIA ITALIANA È ALLO SFASCIO,I CONTI PUBBLICI SONO FUORI CONTROLLO”Bugie che danneggiano l’Italia, che in realtà ha avuto una crescitasulla media europea nonostante non abbia potuto andare oltre illivello di deficit del 3% - che invece Francia e Germania hannotranquillamente superato grazie agli accordi stipulati da Prodi control’interesse dell’Italia. I conti sono sotto controllo, il debito pubblico stascendendo e gli indicatori economici testimoniano ripresa e sviluppo.Certo, c’è ancora molto da fare: il debito pubblico ereditato dalpassato deve essere ancora ridotto, competitività ed esportazionidevono aumentare. Ma la strada presa è quella giusta.“L’ITALIA HA FATTO LA GUERRA IN IRAQ DOVE SIAMO DEGLIOCCUPANTI ILLEGITTIMI”Come sottolineato pubblicamente anche dal Presidente dellaRepubblica Ciampi, la missione di pace italiana è iniziata dopo la finedella guerra e su mandato delle Nazioni Unite. Prosegue su richiestadel governo eletto dagli iracheni. I nostri soldati addestrano la polizialocale, garantiscono la sicurezza, ricostruiscono strade, ospedali,scuole e acquedotti. E’ una missione di pace e ricostruzione che faonore all’Italia, per la quale il governo democratico iracheno e leNazioni Unite hanno più volte ringraziato l’Italia.La menzogna è la peggiore delle violenze. Chi ha redatto questoopuscolo spera di aver contribuito a chiarire la veritàFonti e dati presi dalla rete fornite dal sito della CDL (Case Della Libertà - e Forza Italia).