Forza PapaBoys!

CHIAMIAMOLI 'ASSASSINI', E' IL LORO VERO NOME. LA BANDA DEGLI ASSASSINI & CO


ROMA - Chi non vuole lottare per salvare la vita di Eluana Englaro (una di noi) si deve chiamare con nome proprio: ASSASSINO! Nessuno escluso. ASSASSINO chi se ne lava le mani! ASSASSINO chi non prende posizione! ASSASSINO chi ferma l'alimentazione. ASSASSINO chi legifera per fare ciò! ASSASSINO chi non firma un decreto legge in nome di una istituzionalità che in questo paese si rispetta solo quando ci pare. ASSASSINO chi è eletto dal popolo per tutelare la vita di tutti. Eluana ha smesso di ricevere ogni forma di nutrizione e idratazione. Il percorso che la porterà a quella che i legali del padre definiscono una «dolce morte» è cominciato. A differenza del precedente documento di intesa siglato lo scorso novembre con l'ospedale Città di Udine, il nuovo protocollo stipulato dalla casa di riposo La Quiete e dall'associazione «Per Eluana» infatti non prevede tappe intermedie. La fleboclisi attraverso la quale passava ogni forma di alimentazione della donna è stata definitivamente chiusa ieri mattina. Dopo i primi tre giorni, questa era l'unica fase prevista.Chi non vuole lottare per salvare la vita di Eluana Englaro (una di noi) si deve chiamare con nome proprio: ASSASSINO! Nessuno escluso. ASSASSINO chi se ne lava le mani! ASSASSINO chi non prende posizione! ASSASSINO chi ferma l'alimentazione. ASSASSINO chi legifera per fare ciò! ASSASSINO chi non firma un decreto legge in nome di una istituzionalità che in questo paese si rispetta solo quando ci pare. ASSASSINO chi è eletto dal popolo per tutelare la vita di tutti. L'applicazione del protocollo non verrà interrotta dalle inchieste dell'autorità giudiziaria locale. Anche nel piccolo Friuli ieri c'è stata una parvenza di scontro tra poteri. Pare infatti che il procuratore generale di Trieste Beniamino Deidda non abbia gradito l'iniziativa intrapresa dal procuratore di Udine Antonio Biancardi, il quale giovedì aveva aperto un fascicolo per accertare la volontà presunta di Eluana, senza escludere la possibilità di giungere al sequestro della sua stanza. L'impressione è che Deidda abbia indotto a più miti consigli il suo sottoposto, anche a mezzo stampa. I pubblici ministeri friulani, ha detto Deidda di primo mattino, «non attueranno alcuna iniziativa che possa eludere o ritardare la doverosa attuazione di quanto disposto dalla Cassazione». Chi non vuole lottare per salvare la vita di Eluana Englaro (una di noi) si deve chiamare con nome proprio: ASSASSINO! Nessuno escluso. ASSASSINO chi se ne lava le mani! ASSASSINO chi non prende posizione! ASSASSINO chi ferma l'alimentazione. ASSASSINO chi legifera per fare ciò! ASSASSINO chi non firma un decreto legge in nome di una istituzionalità che in questo paese si rispetta solo quando ci pare. ASSASSINO chi è eletto dal popolo per tutelare la vita di tutti. Fonte: www.papaboys.it