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Post N° 47


Con la bistecca ai neutroni 10 anni di vitaLo affermano ricercatori statunitensi della Society of Chemical IndustryLa terapia finora sperimentata con successo solo sui vermi. «Ma dovrebbe funzionare anche sull'uomo senza contro indicazioni»CAMBRIDGE (USA) - Mangiate una bistecca addizionata con neutroni e vivrete dieci anni di più. L'ultima, sbalorditiva ricetta per rallentare i processi d'invecchiamento del nostro organismo viene dagli esperti di chimica nucleare della statunitense Society of Chemical Industry (SCI). Nell'ultimo numero della rivista della società, un gruppo di ricercatori americani riferisce di avere raccolto le prove che i cibi arricchiti con isotopi naturali stabili sono in grado di stimolare negli organismi viventi la produzione di sostanze che neutralizzano l'azione ossidante dei radicali liberi, oltre a rendere il Dna più resistente ai processi di invecchiamento. «Finora i risultati positivi dell'alimentazione arricchita con isotopi sono stati provati solo su alcune specie di vermi -precisa la dottoressa Marina Murphy, uno degli autori dell'articolo- la cui vita è stata così allungata del 10%. Ma abbiamo fiducia che lo stesso tipo di approccio possa servire a prolungare la vita dell'uomo». Gli isotopi stabili naturali sono delle specie di fratelli gemelli degli elementi chimici che differiscono solo per il diverso numero di neutroni contenuti nel nucleo. Per esempio l'idrogeno comune ha un protone (particella positiva) nel nucleo e un elettrone (negativo) attorno. Il suo fratello gemello deuterio possiede nel nucleo anche un neutrone (neutro) che lo rende un po' più pesante. Hanno isotopi anche altri elementi che si ritrovano in abbondanza nei cibi, come il carbonio e l'ossigeno. Tutti questi isotopi sono presenti in natura anche se in piccolissime quantità. Se si vuole accrescere la loro presenza in cibi di grande consumo come le carni o i pesci bisogna trovare i metodi chimici e fisici più economici ed efficaci per separarli, raccoglierli e addizionarli. I ricercatori della SCI ostentano ottimismo e annunciano il prosieguo dei loro esperimenti su animali più evoluti, per raccogliere le prove che oltre agli effetti benefici, la bistecca ai neutroni non presenti controindicazioni di sorta.