In questo contesto il rischio di despecializzazione imprenditoriale è alto (tra il 2000 e il 2009 il tasso di crescita dell'economia italiana è stato più basso che in Germania, Francia e Regno Unito) e mattone, liquidità e polizze sono i pilastri cui le famiglie si sono ancorate per resistere alla crisi, realizzando dunque quello che il Censis definisce «l'uso stagnante del risparmio familiare». Il valore medio versato è stato pari a 80 euro, con punte fino a 100 euro nella scuola primaria e 260 euro nei licei.- Ma se il Paese non imbocca con decisione il sentiero della ripresa -rivela il Censis- dipende anche dal fatto che sul sistema pesano come macigni un debito pubblico enorme («che ogni anno drena risorse per il 4,7% del Pil») e un'evasione fiscale che «le stime più rosee valutano intorno a 100 miliardi di euro l'anno». Consiglio che aveva in casa un mafioso Mangano,...chi corrompe Mills(con 63 societý offshore),...che ha per braccio dx Dell'Utri condannato giý in 2 grado(per rapporti con la mafia)!,..chi difende Cosentino(rapporti con la camorra) non dimenticando la P3, la spazzatura( passati 3 anni,...per niente!),....chi fý aumentare debito pubblico e molta + disoccupazione,...chi ci fý pagare piý tasse,chi viene rapportato in America, per tangenti-gas(sulla nostra pelle!),...festini e festoni,..chi ci imbottisce di una caterva di spot ingannevoli, chi ci sta portando alla disfatta totale, Ma non stavamo meglio prima della sua discesa in politica per salvare le sue aziende ' Lavori faticosi e di scarso prestigio,non solo i giovani snobbano; situazioni problematiche di non autosufficienza e disabilità, sono sempre stati competenza delle famiglie,non del sistema pubblico,né si capisce perché non dovrebbe provvedervi un sistema privato,considerato pure che molti dei pazienti sono titolari di beni e redditi.Debito pubblico dovrebbe far concludere per la cessazione di welfare ed aiuti di Stato.L'economista Fe.co Bastiat,osservò:giusto soccorrere i bisognosi,ma poco,per consentire che essi mantengano la spinta a risalire.Avete visto mai' Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2010/12/03/AMXhDAKE-riparte_politica_litigiosa.shtml
Censis: politica litigiosa, l?Italia non riparte
In questo contesto il rischio di despecializzazione imprenditoriale è alto (tra il 2000 e il 2009 il tasso di crescita dell'economia italiana è stato più basso che in Germania, Francia e Regno Unito) e mattone, liquidità e polizze sono i pilastri cui le famiglie si sono ancorate per resistere alla crisi, realizzando dunque quello che il Censis definisce «l'uso stagnante del risparmio familiare». Il valore medio versato è stato pari a 80 euro, con punte fino a 100 euro nella scuola primaria e 260 euro nei licei.- Ma se il Paese non imbocca con decisione il sentiero della ripresa -rivela il Censis- dipende anche dal fatto che sul sistema pesano come macigni un debito pubblico enorme («che ogni anno drena risorse per il 4,7% del Pil») e un'evasione fiscale che «le stime più rosee valutano intorno a 100 miliardi di euro l'anno». Consiglio che aveva in casa un mafioso Mangano,...chi corrompe Mills(con 63 societý offshore),...che ha per braccio dx Dell'Utri condannato giý in 2 grado(per rapporti con la mafia)!,..chi difende Cosentino(rapporti con la camorra) non dimenticando la P3, la spazzatura( passati 3 anni,...per niente!),....chi fý aumentare debito pubblico e molta + disoccupazione,...chi ci fý pagare piý tasse,chi viene rapportato in America, per tangenti-gas(sulla nostra pelle!),...festini e festoni,..chi ci imbottisce di una caterva di spot ingannevoli, chi ci sta portando alla disfatta totale, Ma non stavamo meglio prima della sua discesa in politica per salvare le sue aziende ' Lavori faticosi e di scarso prestigio,non solo i giovani snobbano; situazioni problematiche di non autosufficienza e disabilità, sono sempre stati competenza delle famiglie,non del sistema pubblico,né si capisce perché non dovrebbe provvedervi un sistema privato,considerato pure che molti dei pazienti sono titolari di beni e redditi.Debito pubblico dovrebbe far concludere per la cessazione di welfare ed aiuti di Stato.L'economista Fe.co Bastiat,osservò:giusto soccorrere i bisognosi,ma poco,per consentire che essi mantengano la spinta a risalire.Avete visto mai' Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2010/12/03/AMXhDAKE-riparte_politica_litigiosa.shtml