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Gesù Cristo: due passi in Piazza S.Pietro. (I parte)

Post n°36 pubblicato il 02 Agosto 2008 da roby2012

Gesù ha deciso di fare due passi in Piazza S.Pietro, quella dedicata all'apostolo che fu da Lui fatto carico dell'onore e dell'onere di fondare la sua Chiesa.
Gesù ha scelto di passeggiare in comuni abiti borghesi per una contrada la quale porta avanti il suo Simbolo da duemila anni: la Croce.

Essendo Domenica la piazza era gremita di fedeli... ed un uomo vestito di bianco si affacciava da una finestra nominando il Suo Santo Nome.

Allora Gesù si fece avanti fra la folla che salutava quell'uomo che si professa suo Vicario sulla Terra.

Lo sentiva esclamare frasi di comunione e di cordoglio per tutti i martiri e i santi che sono stati uccisi nel Suo Nome.

Lo sentiva gridare contro il Male imperante nel mondo e contro tutte le ingiustizie di questa Terra.

Lo sentiva gemere per i popoli ridotti alla fame e sconvolti dalle tragedie che avvengono, con cadenza sempre maggiore, su questo pianeta che Lui, Gesù, ha tanto amato.

Allora, preso da pietà e dal suo folle amore, Gesù ha avanzato tra laici e suore e preti e vescovi fin sotto alla perpendicolare della finestra dalla quale quell'uomo, il Suo Vicario, stava parlando a tutta la turba di fedeli ivi raccolta.

E gridò: "Sono morto sulla Croce per tutti voi, per la vostra salvezza e la vostra redenzione! Io sono Gesù, l'Alpha e l'Omega, il Salvatore, il Re dei Re. Io sono il vostro Sposo.
Sono qui ora perchè voi tutti apriate il vostro cuore alla Grande Misericordia che il Padre Mio vuole concedervi, per questi Ultimi Tempi di Grande Tribolazione, che state or ora vivendo.
Sono qui a testimonianza dell'Amore e della costante presenza della Madre Mia fra le genti e i popoli di questa Terra"

La finestra intanto si era chiusa e l'uomo in bianco non c'era più. La folla guardava stranita il personaggio che aveva appena pronunciato queste ultime parole. Alcuni preti osservavano la scena indispettiti, altri guatavano di sbieco bisbigliando fra di loro. Le suore prendevano le distanze e invitavano i bambini a non guardare.

Si avvicinarono due carabinieri chiedendo i documenti al Gesù in borghese. "Prego, può seguirci in commissariato?".

Lui rispose: "Io sono Gesù Cristo".
E uno dei carabinieri: "Sì... e io sono Madre Teresa di Calcutta!".

Allora cominciarono a strattonarlo, senza che nessuno intervenisse, lo ammanettarono e lo spinsero nella loro auto.

"Ora ti portiamo davanti al Commissario, così avrai modo di ripetergli le tue generalità!".

Nel frattempo il Papa fu informato dell'accaduto. Ed esclamò: "Eh, purtroppo ne gira parecchia di gente strana, per il mondo!".
"Pensa a quell' Alì Agca che sparò al mio predecessore!"

Ma ad un tratto il Papa prese una decisione: "Vorrei incontrare quell'uomo che stamattina ha gridato sotto la mia finestra".

Intanto Gesù aveva raggiunto il Commissariato, sotto scorta e ammanettato. Non aveva documenti, solo un fantastico sorriso e occhi che brillavano come nessuno aveva mai visto.

Arrivò subito una telefonata: era il portavoce del Pontefice. "Portate quell'uomo in Vaticano, perchè il Papa lo vuole incontrare".

Come sarà andata avanti questa "particolare" vicenda?

Commenti al Post:
ex_pre
ex_pre il 02/08/08 alle 18:09 via WEB
L'Alfa e l'Omega che girella come un barbone smemorato e si mette a gridare sotto il colonnato del Bernini che lui è lo Sposo non ha le idee molto chiare poveretto ma può anche darsi che abbia ragione a fare così... certo che si intravede una strada in salita per lui. Comunque non bisogna stupirsi della reazione di chi gli sta intorno... le cliniche psichiatriche sono piene di gente simile. Il papa da parte sua dovrà fare una bella fatica... speriamo che Gesù sappia come convincerlo. Durante i duemila anni di storia Gesù ha sempre saputo come parlare ai suoi santi che non avuto dubbi su chi fosse.
 
 
roby2012
roby2012 il 03/08/08 alle 12:51 via WEB
Dimentichi che il Figlio di Dio entrò in Gerusalemme in groppa ad un asino?
 
   
ex_pre
ex_pre il 04/08/08 alle 12:10 via WEB
anche se in groppa ad un asino egli era ben conosciuto per i suoi miracoli e parole ed era atteso dalla folla osannante con palme... non era uno venuto dal nulla, si sapeva chi fosse anche se la sua identità e missione era controversa. Tu hai presentato uno che viene dal nlla e si mette a gridare sotto il balcone... non c'è paragone tra le due storie. :)
 
     
roby2012
roby2012 il 04/08/08 alle 14:08 via WEB
Era così ben conosciuto che l'hanno appeso ad un palo. Chi ha messo a morte Gesù, il Messia?...... Fra le due storie non esiste paragone: una è la verità storica, l'altra (la mia) la trasposizione simbolica 2000 anni dopo. Non c'erano i telefonini in Giudea! Cmq...ehm... leggi il continuo della mia storia. A presto!
 
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