Nera

E'sempre in agguato,non ci pensi spesso,se non ossessionato..ti segue e scruta i tuoi movimenti,talvolta la vorresti con te,in te,ma nel momento in cui arriva il terrore prende mano,e non sai come uscirne,non puoi uscirne.E'dietro di te e sembra non sapere che esisti,eppure è il suo piano malefico a non prenderti in considerazione..non sempre,fino al giusto ingiusto momento.Soffia dietro il collo il suo alito freddo,col suo passo felpato non molla il bersaglio..e di soppiatto si aggira nelle nostre vite,danzando come musa,nera come una rosa,appassita.Carezza gli occhi stanchi di chi soffre e sadica ride delle lunghe interminabili malattie..a volte preavvisa il suo arrivo,a volte improvvisa.E'il vuoto quando c'è..e non si sa neanche cosa pensare..non si sa cosa dire..come rimediare all'assenza,al nulla più..che sia vivido,sia accartocciato,prima era un respiro,la pulsazione di un soffio vitale.Non sai cosa fare..e quel silenzio lo riempi di lacrime,perplessità...lo riempi di qualcosa..affinchè sia colmo il profondo malcontento che ti logora,sia lì con te..e ti abbracci fin quando non lo avrai sostituito..fin quando quello strazio sarà solo patina..macchia o ferita...e tal resterà al tuo ultimo sospiro.E' la morte,che mai si dimentica..Fra