Il senso..

Tormentata fra le lenzuola..

Sally è una ragazza madre che non ascolta ne parla al suo bambino..quando Sally era ancora incontaminata,come un tappeto bianco di sabbia e brillanti granelli di spiaggia,viveva con il padre,la madre era morta di cancro e l’aveva lasciata nelle mani di un buon uomo con un unico brutto vizio…beveva e beveva,mattina pomeriggio e sera…Sally più volte aveva tentato di aiutarlo a smettere,ma le sue candide parole non avevan mai fatto effetto.Risuonavano ossessive nella mente assente del padre,ma bastava un sorso d’alcol in più..e quel fuoco bruciava tutto,mandando in fumo desideri e speranze della piccola Sally.Se l’era sempre cavata da se..nonostante il suo cuscino fosse pieno di lacrime amare,amava quel padre,anche solo un sorriso le bastava..credeva in lui,nonostante le mille delusioni..era l’unico suo appiglio..unica figura da seguire ed onorare.Un giorno Sally guardandosi allo specchio vide in se qualcosa..un’immagine poco nitida…un ricordo fugace:sua madre.Sally la odiava..pur non avendole mai parlato..la detestava per il suo ingiustificato non esserci..doloroso più della malattia che l’aveva consunta.Sally cominciò a farsi del male..e mangiando mangiava se stessa…rigettando quello stesso cibo,stravolta rinnegava se stessa,la sua situazione…la realtà così perfettamente nera da sembrar paradosso irreale.Ed ogni giorno più triste..poi apatica andò avanti..l’avrebbe salvata l’amore,l’amor di qualcuno..che non c’era mai stato..ma sarebbe magari arrivato.Sally pian piano trovò l’innata forza di reagire..di uscire..cominciò a frequentare alcuni compagni di scuola..poco simili a lei,ma utili alla sua guarigione.Una mattina d’inverno Sally e i suoi amici avevano marinato la scuola..per pura follia..divertimento…poca voglia di seguir la lezione.Un uomo si avvicina alla comitiva..era misterioso,affascinante.Parlava di poteri e avvenimenti paranormali..sembrava gentile.Sembrava gentile.Lentamente un po’ tutti cominciarono ad andare,chi per un motivo chi per un altro..ma Sally non aveva regole,ne qualcuno che a casa l’aspettasse…rimase ancora con l’uomo…….le chiacchiere sempre più sconnesse e suadenti divennero carezze,poi baci,poi…Sally non ebbe modo di spaventarsi,ne di pensare,ne di capire..fu stuprata e non in grado di un grido..ne di opporre resistenza…sembrava sparita la voglia innata di reagire..morta con la morte dell’anima..ancora una volta violata…in netto contrasto a quel corpo compiaciuto..sporco involucro senza significato.Sally ha lasciato che tutto scorresse veloce..senza alzar dito,ne sguardo dal buio..ed è nato il bambino del male..si,del dolore…al quale Sally,che non ne ha mai avuto…mai donerà amore.Fra