Creato da Pontia il 22/08/2007
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Qualche giorno fa leggevo su internet che il 24 ottobre a Villa Arbusto di Lacco Ameno nell’isola d’Ischia è stata allestita una mostra storica e fotografica in cui si è raccontato di “Ponza, l’altra Ischia”.
Gli antenati dei ponzesi, infatti, venivano proprio dall’isola campana….
Nel 1734, Carlo III di Borbone inviò a Ponza 52 famiglie ischi tane che si stabilirono nella parte meridionale dell’isola, il porto.
Nella vallata di Santa Maria si stabilì Mattia Mazzella con la moglie e sette figli.
Ogni colono aveva il suo pezzo di terra da coltivare ed alcune zone dell’isola hanno preso la denominazione proprio dai cognomi di quelle famiglie come “I Conti” e gli “Scotti”.
La Ponza di quel tempo era un territorio in stato di abbandono e i coloni hanno dovuto lavorare duramente per trarre qualche profitto dai loro terreni….
Dopo 275 anni, qualche mese fa, due ischitani, Giuseppe Mazzella e Gianni Vuoso, sono andati a Ponza ripercorrendo “I viaggio di Mattia” che hanno documentato con un reportage.
Sono molte le cose in comune tra Ponza e Ischia…oltre ai cognomi, anche i termini dialettali, la cucina….
Sarebbe bello, comunque, creare un ponte tra Ponza e Ischia, l’isola dei nostri antenati…..
Nella foto, il mio bisnonno materno Placido Conte…era un contadino e viveva sui Conti.
Suo fratello Antonino, sacerdote, si prodigò per la costruzione della chiesa di San Giuseppe a Santa Maria i cui lavori erano fermi ormai da molto tempo.
Entrambi vissero nell’ottocento.
Placido, con sua moglie Agnese, ebbe molti figli tra cui Salvatore, mio nonno e don Aniello Conte, cappellano dell’ergastolo di Santo Stefano.
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Inviato da: Pontia
il 19/03/2013 alle 21:23
Inviato da: Marco
il 19/03/2013 alle 08:14
Inviato da: Pontia
il 17/05/2012 alle 21:26
Inviato da: silvia vitiello
il 17/05/2012 alle 10:23
Inviato da: Pontia
il 29/10/2011 alle 23:20