Frammenti di sonno

Forse...


 
 Stanotte proprio non va giù il pensieropulsa nelle tempie, fa malemi ruba sonno e ore di riposocicca, cioccolata e pcscrivoun brivido di freddosulla schiena e sulle parole ascoltatevergogna e rabbiaquella vergogna che abbassa lo sguardodi fronte ad un uomo per sempreed una rabbia che escludel'amore da ogni carezzauna storia mai raccontata nauseaun dolore che mai si spegne odiolo sforzo costante di dimenticarequel tatuaggio nei ricordiqualcosa che sceglie per tesempreuna bambina sale le scaleuna porta si apre dietro di leiuna mano la afferrasi ritrova in un appartamentocol viso premuto sul divanosente delle risateper tutto il tempo persone ridonoe dietro di lei i grandi giocanoil circo dei grandiil dolore arriva quando scopre di non poter piangerela vergogna la prende quando scopre cos'e' la solitudinela rabbia esplode quando impara che la vita continuanon poteva essere la finequindi fu l'inizioed ogni sua scelta ripropose quell'orrore a sè stessain ogni gesto, in ogni sogno, in ogni piantoritorna sui miei occhila sua sconfittaproprio quella che non riesco ad accettareforse è questoforse è solo da accettare