21 foglie

Post N° 27


Comprai l'ultimo alito di vita mentre risalivo le lucidi strade di Parigi la poetessa.Giovani coppie dagl'alti papaveri si tenevano abbracciate per nascondersi all'inverno...Camminai con i foderi della giacca a vento sostenuti dalla gelida brezza assassina per gli Champs-Eliseè. Era la sera del mio funerale e non volevo pensarci. Whisky e tabacchi mi tenevano compagnia. Impassibili nuvole dipingevano il grigio languido del cielo, e lo facevano sentire un pò più vicino a me.Solo tu piangevi davanti a quella lugubre capella.E le tue grida erano mute per il mondo attorno. Nessuno sciamano aveva poteri su noi, nel Bene e nel Male. Parigi è proprio una troia e noi eravamo troppo felici per accorgecene.Poi il mondo è caduto sopra noi, dentro Pere-Lachaise. Io ci sono rimasto e non andrò più via. Ti guardai inchinarti ancora una volta su di me, le tue lacrime erano specchi illuminati.Poi alzasti la testa, ma il tuo urlo era sempre muto.Ora lo ero anche io.