La risacca indolente dell'Oceano Fantastico deposita sulla battigia ossi di ricordi. Gnomi beffardi dondolano tra i vapori del dormiveglia, irridono miraggi. E' l'ora in cui i sogni si coricano. Mi alzo. Frugo nello specchio. Non ricordo, non so. Avverto un turbamento. Sgorgano parole:Vorrei tornare nel parco che saitrovarti ancora sulla panchina d’un tempoe leggere nei tuoi occhi che m’hai attesofiduciosa.
Un risveglio
La risacca indolente dell'Oceano Fantastico deposita sulla battigia ossi di ricordi. Gnomi beffardi dondolano tra i vapori del dormiveglia, irridono miraggi. E' l'ora in cui i sogni si coricano. Mi alzo. Frugo nello specchio. Non ricordo, non so. Avverto un turbamento. Sgorgano parole:Vorrei tornare nel parco che saitrovarti ancora sulla panchina d’un tempoe leggere nei tuoi occhi che m’hai attesofiduciosa.