dio è in me

IMPORTANTISSIMO


Iniziare la giornata con almeno tre pensieri positivi. Questo darà una scossa d’energia. Servirà a noi e agli altri come una specie di reazione a scoppio. Prendere cura di noi stesse, un po’ di ginnastica, un trucco accurato, la scelta dell’abbigliamento, sono fra l’altro simboli rituali del volersi bene e aiuta sai sapessi come aiuta. Imparare il senso delle priorità. La persona sotto stress, tende ad affrontare la giornata come una massa un po’ d’urto, un po’ indistinta. Il suggerimento per vivere meglio è invece imparare a dare la priorità a ciò conta, scegliere vagliare mentalmente e cancellare dal tuo giorno tutto quello che in fondo non conta molto. Smontare il meccanismo "SII PERFETTA" darsi il permesso di non essere perfette almeno una volta al giorno. Prendersi il rischio di mostrare una debolezza, di commettere un errore, di non essere insomma "come tu mi vuoi" e vedrai che non succede proprio niente. Evitare due trappole mentali. La prima è la trappola delle fantasie negative, pessimistiche e vittimistiche, che fanno immaginare tutto il peggio prima ancora di viverlo. E’ una specie di autogol che non serve a niente. La seconda è la trappola del filmato e consiste nell’andare a rivangare alcuni episodi già vissuti naturalmente i più tristi e deprimenti. Tutto ciò è da bandire dalla programmazione della tua cineteca psicologica. Sostituirlo con "E’NATA UNA STELLA" (film dei miei tempi). Accettare che la vita ti dica anche di no, una delle regole è fa di un vincolo un’opportunità in molti casi sembra solo un eufemismo ma invece e’ utilissimo per mobilitare tutte le energie creative e per trovare quindi vie d’uscita da un’impasse. Proteggiti. Ovvero sappi ascoltare con vera indulgenza i tuoi bisogni, desideri, emozioni, sensazioni, sentimenti, e cerca di trovare una risposta a tutti. Darsi il permesso di fare ciò che veramente vuoi fare e di dire no a ciò che davvero non vuoi. Sappi valutarti. Accettati stabilmente per ciò che sei. Non autodisprezzarti.Soprattutto non fare dipendere l’autostima dai tuoi successi personali, dalle buone relazioni o dall’immagine che gli altri hanno di te. Ricordati invece sempre del tuo valore di donna che vive nel mondo, come persona unica, singolare e se questo non bastasse allora tieniti stretta la capacità di sdrammatizzare le situazioni negative. Ho letto da qualche parte che i "MARINES" dicono avanzate nel pantano ma Con il senso della meta.