Bushi ni nigon nashi

In attesa di giochi senza memoria dove vendersi e svendersi e poi dimenticare. Cosa di alta magia non ferirsi mai.


Dovrei fare mille cose, lo so. E chiamare. Dovrei chiamare. Ma non ora. Ora ho questa specie di urgenza di scrivere, l’impellente sensazione di prurito nelle dita, lo stupore cieco delle parole che mi nascono in testa. Leggevo di quella storia del rimanere imperturbabili dal blog di Lab.L’immagine stupenda di qualcuno forte e fiero, che non si piega, che non cede, che non ha paura, che non implora, che non chiede, non pretende e non si aspetta. Vive. Semplicemente. Per se stesso.Credo che sia la condizione ottimale per vivere in questo mondo. Non esporsi. Non dichiararsi. Non essere mai troppo se stessi.E al diavolo io vivo tutto al 100%. Al diavolo voglio essere quella che non teme le emozioni. Al diavolo sono fedele a quello in cui credo. Al diavolo io sono senza filtri. Al diavolo io non conosco tecniche. Al diavolo non si gioca con i sentimenti. Da oggi alte le mani e bassa la guardia. Nessuno si merita di starti troppo vicino se non è passato prima per l’inferno. E anche in quel caso. Non scoprirti. Nessuna emozione deve tradirti, nessun cedimento. Niente.  Da oggi sei quella che non dice. Quella che non chiede. Quella che non ha bisogno. Ti ci abituerai.