Le bistrot

dejavù


Sono punti di vista.MA una vista non degli occhi, ma del cuore. Una vista appannata che cerca di restare ferma immobile dritta che cerca di farsi stradatraluci, colori parole. Vorrei aver continuato ad avere la forza di smettere di soffrire..e ricadere in quello che era inevitabile. E ferirmi di nuovo. Prendere il coltello e affondarlo lentamente nella carne appena cicatrizzata. Riaprire la ferita con le parole, cosi dolci e letali. E le carezze, e la tua stupida fragilità, ed il to bisogno incontrollabile di farsi amare, anche per 5 minuti anche per finta, per non tornare a pensare di non valere mai abbastanza. E ricadere in tutto cio che desideri ma che ti inonda il viso in un esplosione di lacrime incontrollabili e che ti fanno sentire una sciocca. Coscente che restano parole e che nulla accadrà. Voglia di credere alle sue parole, voglia di prendere mettersele nel taschino del cuore e non toglierle piu. Sarebbe cosi facile, e cosi bello. Fosse vero.Illusioni cadute in prescrizione.