Le bistrot

Nero

Dicono che la musica a volta ha cambiato il corso degli eventi nella storia, nella vita di alcune persone, nelle scelte. Ed è lei al quale in questo momento mi aggrappo, per poter almeno credere, che ancora riesco a provare un emozione. Ed è lei che mi accompagna nei lunghi tragitti in macchina, ed è lei che stasera fa compagnia alle mie lacrime. Tante troppe lacrime in questo periodo cosi buio, cosi amaro e difficile. Sono caduta improvvissamente dal baratro di una sicurezza fittizia. Fatta di famiglia, di momenti, di risate e di manine. Sono caduta e non riesco piu a risalire. Le lacrime continuano a scendere costanti, gli occhi rossi diventano la costanza di una faccia che non riconosco più. Ed il cuore, beh quello oramai è sotterratto da cumuli di dolore. E fa male. Stasera faccio fatica a respirare, a pensare che passerà, e non sentirmi sola. Gia, questo è quello che mi ha portato tutto questo, l'essere completamente sola. Senza una parla di conforto, senza un abbraccio senza un sorriso. Quello delle mie figlie è sincero è puro e travolgente, ma non quello di cui ho bisogno ora. E vedere i loro volti mi fa stare ancora peggio, perchè mi rendo conto di quanto io abbia fallito in ogni mia scelta. Mi vergogno di non essere quella persona che avrebbero meritato di avere. Mi vergono di me , e di come la mia vita sia fallita in questo modo.

sto in fondo al baratro e non vedo luce stasera. Vedo solo mostri che mi circondano e che si chiamano ansia, paura, sofferenza. continuo ad ascoltare la musica, e a volte come sempre nella mia vita mi rifugio nell'immaginazione, e mi aggrappo in qualcosa ch non esiste e non è mai esistito. Masochismo probabilmente.

Sola, anche quando cerchi parole di conforti e trovi il nulla.

Sola, nel leggere parole che mi trafiggono il cuore dal dolore.

Sola.

sola.