Frenza.Zero

Post N° 1


Allora eccomi qui!! Sono Francesca ^_^ Non sono molto brava a presentarmi,
, a parlare di me, ma ho scelto di mettere subito un qualcosa che mi appartiene... la mia canzone preferita del grande Tinuzzo Beddu!! ehehe! Baci baci by Frenza!!!  Senti quella pelle ruvida,un gran freddo dentro l'anima,fa fatica anche una lacrima a scendere giù.Troppe attese dietro l'angolo,gioie che non ti appartengono.Questo tempo inconciliabile, gioca contro di noi.Ecco come si finisce poi,inchiodati a una finestra noi,spettatori malinconici,di felicità impossibili...Tanti viaggi rimandati e già,valigie vuote da un'eternità...Quel dolore che non sai cos'è,solo lui non ti abbandonerà mai, oh mai!E' un rifugio quel malessere,troppa fretta in quel tuo crescere.Non si fanno più miracoli,adesso non più.Non dar retta a quelle bamboleNon toccare quelle pilloleQuella suora ha un bel carattere,ci sa fare con le anime.Ti darei gli occhi mieiper vedere ciò che non vedi.L'energia, l'allegria,per strapparti ancora sorrisi.Dirti sì, sempre sì,e riuscire a farti volare,dove vuoi, dove sai,senza più quel peso sul cuore.Nasconderti le nuvolee quell'inverno che ti fa male.Curarti le ferite e poi,qualche dente in più per mangiare.E poi vederti ridere,e poi vederti correre ancora.Dimentica, c'è chi dimenticadistrattamente un fiore una domenicae poi... silenzi. E poi... silenzi.Silenzi...Nei giardini che nessuno sasi respira l'inutilità,c'è rispetto e grande pulizia,è quasi follia.Non sai come è bello stringerti,ritrovarsi qui a difenderti,e vestirti e pettinarti sì,e sussurrarti non arrenderti.Nei giardini che nessuno sa,quanta vita si trascina qua,solo acciacchi, piccole anemie.Siamo niente senza fantasie. Sorreggili, aiutali,ti prego non lasciarli cadere.Esili, fragili,non negargli un po' del tuo amore... Stelle che ora tacciono,ma daranno un senso a quel cielo.Gli uomini non brillano,se non sono stelle anche loro.Mani che ora tremano,perché il vento soffia più forte...non lasciarli adesso no,che non li sorprenda la morte.Siamo noi gli inabili,che pur avendo a volte non diamo.Dimentica, c'è chi dimentica,distrattamente un fiore una domenicae poi... silenzi. E poi... silenzi.Silenzi...