_FRESH_FLESH_

Post N° 402


"pUrtroppo" iL liBERiSmo ha i giorni CONtatIE’ difficile resistere al Mercato, amore mioDi conseguenza andiamo in cercadi rivoluzioni e vena artisticaPer questo le avanguardie erano ok, almeno fino al ’66Ma ormai la fine va da séE’ inevitabileAnna pensa di soccombere al MercatoNon lo sa perché si è laureataAnni fa credeva nella lotta, adesso sta paralizzata in stradaFinge di essere mortaScrive con lo spray sui muriche la catastrofe è inevitabileVede la fine in metropolitana,nella puttana che le si siede a fiancoNel tizio stancoNella sua borsa di DiorLegge la Fine nei saccchi dei cinesiNei giorni spesi al centro commercialeNel sesso orale, nel suo non eccitarla piùVede la Fine in me che vendo dischiin questo modo orrendo Vede i titoli di coda nella Casa e nella LibertàE’ difficile resistere al Mercato, Anna lo saUn tempo aveva un sogno stupido:un nucleo armato terroristicoAdesso è un corpo fragileche sa d’essere morto e sogna l’AfricaStrafatta, compone poesie sulla CatastrofeVede la fine in metropolitana,nella puttana che le si siede a fiancoNel tizio stancoNella sua borsa di DiorMuore il Mercato per autoconsunzioneNon è peccato, e non è Marx & EngelsE’ l’estinzione, è un ragazzino in agoniaVede la Fine in me che spendo soldie tempo in un Nintendodentro il bar della stazionee da anni non la chiamo più