Momenti

La vita per decreto.


 ROMA - «Il decreto dell'egida Gelmini è stato approvato. Il Parlamento è ormai esautorato. Non serve a nulla. Il Governo decide, decreta, ordina. Io propongo la chiusura della Camera e del Senato». È Beppe Grillo a lanciare questa nuova proposta provocatoria dal suo blog, dopo il voto di mercoledì mattina.REPUBBLICA PRIVATA - Gli esponenti della maggioranza a suo avviso «votano a comando. Hanno la maggioranza. Non discutono con l'opposizione (neppure con questa controfigura di opposizione) i testi delle leggi da approvare. L'Italia è diventata una repubblica privata e presidenziale, comanda Testa d'Asfalto in nome e per conto dei poteri che lo hanno messo lì, in loro rappresentanza», continua Grillo.ATTACCA NAPOLITANO - Per il comico anche il presidente della Repubblica Napolitano «è come se non ci fosse, stringe le mani e beve il tè. Il Parlamento è solo una spesa per il contribuente. Va chiuso. E, visto che ci siamo, chiudiamo anche la scuola, quello che resta della scuola dopo anni di ignavia dei governi. A cosa serve studiare se non avrai un lavoro, se non puoi partecipare alla vita democratica del tuo Paese, se vivi sommerso in un'informazione di regime? A sopravvivere? Ma a vent'anni sopravvivere è un insulto».(da Repubblica.it del 29/10/2008E' una provocazione, certo, però io gli do ragione, hanno la maggioranza e ancora non basta mettono pure "il voto di fiducia" e invece di fare le leggi in palamento fanno un decreto dietro l'altro.....ma il decreto non è una normativa che regola un'emergenza?........ mah a me il diversamente alto comincia a far paura....politicamente.