VOID of ANTI LIGHT

L'antidesiderio


Sono io, che, nel tempoho imparato questo,a non desiderare.Non desidero perchč ho giā tuttoquel che voglio per esser come scelgo,non desidero per non rubare nientea qualcuno che ha meno e non lo trova.Non desidero te, non piųnon ti voglio nč adesso nč in futuro,e se per errore o per sbaglio cosė č statoč stato, era e se n'č andato.Non desidero capi, o correnti da seguire,non voglio ricchezze o averiin cui potermi seppellire,lascio a voi, i loculi di soldi.Non ho nč fame o sete,nč pena, pietā o dolorenč sonno o faticanč pace nč rancore.Io sono. Io sono, e consapevole ricordoogni pių minuto passoogni pių piccola mossa.Io sono, mi rivendico,una costruzione d'assassina essenzaun ponte di ricordi e avvenimenti,pelle e carne di mondi e di sogni,di occhi stellati, e desideri spenti.Sono l'antidesiderio che č restatoquando s'č spento tutto,e tutto il resto č andato.Non creder di conoscermi, mai piųquel che č stato č stato,e io sempre cambio, e mutomi trasformo e vedo, sento, odoro e parlo, nel silenzio.E sento il soffio,del destino in atto,che si sfila piano..