C.C.C.

morire


se proprio devo, lentamente voglio morire, avendo il bisogno di un degno congedo. mi spaventa sparire, amo tardare; riflettere sui lunghi addii, silenzi di sguardi, lacrime nel vuoto. soffrire esulcerato da lunga malattia, per nulla un botto,una caduta o uno sparo, ma lasciatemi agli occhi increduli di chi mi guarda e agli incubi dolorosi della negazione. non vorrei penare, mi priverei del dolore, ma è una scelta quella che compio di non permettere a nulla di uccidermi per caso, è un giuramento il mio di resistere alle ingiurie: è l'orgoglio che precetta ogni mia scelta. lottare fino alla morte.