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Funambola

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Conversatori.

Post n°158 pubblicato il 05 Ottobre 2010 da Gioiasole

Non essendo una grande parlatrice, non amo a mia volta i grandi parlatori a ufo. Mi piace chiacchierare amabilmente, ma la conversazione deve avere un senso e un luogo e un momento. Per fare un esempio recente, non capisco chi, incontrandomi per caso per strada, mi trattiene mezz'ora buona a raccontarmi del parrucchiere che le ha sbagliato le meches se, prima di questo momento, io e lei ci siamo viste sì e no due volte e tutte e due le volte ci siamo scambiate niente più che un saluto di convenienza. Ma andare per gradi (di conoscenza) no, eh?

Non amo, poi, particolarmente, quelle situazioni conviviali in cui non conosco nessuno, epperò sono costretta a parlare per forza, non importa (si fa per dire) quel che si dice, purché si faccia quel che il galateo consiglia: si conversi amabilmente del più e del meno. E si sorrida, sempre. Non sempre si è dell'umore adatto, però. Quando ricevo un invito a un pranzo o a una cena che contempli un numero elevato di commensali perlopiù sconosciuti, certe volte scapperei volentieri a gambe levate. Per il semplice fatto che, uno, non sai mai chi ti capita a fianco e, due, nove volte su dieci si è costretti a sorbirsi un polpettone farcito non compreso nel menù.

Poi c'è il caso eclatante in cui io e il mio compagno andiamo a cena fuori e pregustiamo una tranquilla cenetta a tu per tu: c'è sempre qualcuno dai tavoli vicini che attacca bottone. Sempre. Lo abbiamo constatato,
tutto sommato non troppo infastiditi, ma alquanto stupiti. Questo sabato sera eravamo a cena in un agriturismo: il gruppetto di cinque persone, entrato poco dopo di noi, doveva aver pensato che potevamo sentirci soli nella nostra solitudine di coppia (ma è mai possibile?) e aver scambiato il nostro sorridente "buonasera" per un invito a scambiare (più di) due chiacchiere. Col risultato che la nostra cenetta a tu per tu se n'è andata, ma non del tutto per fortuna, a farsi benedire.

D'altro canto resto largamente perplessa da quei tipi comunemente definiti di poche parole. Il mio collega è così e certe volte mi snerva, perché io ho bisogno di sapere tutto, ma proprio tutto, di quel che si è detto a quella riunione o a quell'incontro a cui non ho potuto essere presente. Per me è vitale, mi dà lo sprone per caricarmi di entusiasmo o, nella peggiore delle ipotesi, di mollare tutto.
- Allora, com'è andata?
- ... Bene.
- Ok. Ma che hanno detto?
- E' piaciuto.
- Piaciuto come? Quanto? Erano entusiasti?
- Eh, hanno detto che andava bene...

E, poi, quando non ci si può sentire a voce, i messaggi sul cellulare.
Io: "Tutto ok per quello che mi hai chiesto. Spero di rivederti presto, ti abbraccio forte."
Risposta:
"Grazie mille."

Commenti al Post:
almaplaena
almaplaena il 05/10/10 alle 23:07 via WEB
Ma prego non c'è di che!
comunque , come sono venute le mie meches, mica me l'hai detto! :P
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 08/10/10 alle 10:57 via WEB
Abbaglianti... spegnile! :P
 
ilike06
ilike06 il 06/10/10 alle 22:31 via WEB
si, certo... bla bla bla... ma come no... bla bla bla... ma non ricordi?... si... lei.. la cugina della nipote della sorella dll'amico del cugino della cognata.... bla bla bla... non ti dico.... si, certo, lei... bla bla bla...
:)))) :*
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 08/10/10 alle 10:58 via WEB
Bla?
:)
 
   
ilike06
ilike06 il 08/10/10 alle 16:25 via WEB
gossip di provincia: più chiacchiere di così... ;-)
 
     
Gioiasole
Gioiasole il 10/10/10 alle 11:21 via WEB
ma il nostro è gossip di qualità ;-)
:*
 
elliy.writer
elliy.writer il 07/10/10 alle 20:51 via WEB
Sto imparando: quando capitano quei polpettoni di bla-bla, non occorre che presti attenzione, tanto qualunque cosa tu possa rispondere va bene lo stesso. Quindi sorrido, faccio di sì con la testa e penso ai casi miei :) Però hai dimenticato una chicca: i discorsi sul tempo e sulle mezze stagioni in ascensore, con i vicini di casa! Ciao... meno male che quella cenetta non è stata rovinata del tutto!
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 08/10/10 alle 11:01 via WEB
E' vero! :) Però qui ho riportato episodi recentemente accaduti, non ho spaziato la panoramica dei chiacchieroni (e non) 'casual' a ufo, anche se le chiacchiere d'ascensore non mancano mai :) Ciao Elly!
 
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 08/10/10 alle 11:57 via WEB
Il tuo collega assomiglia a mio marito :)
Io penso sia piacevole parlare, molto anche, ma solo con le persone con cui ti senti proprio a tuo agio. La situazione che sopporto meno è quella dei lunghi viaggi in treno in cui trovi sempre quella (o peggio quello) che vuole a tutti i costi attaccare bottone. Io mi porto dieci riviste apposta per non parlare con gli sconosciuti e loro niente :) Un bacione!
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 08/10/10 alle 13:39 via WEB
Il mio collega e tuo marito sono decisamente eco-compatibili, non sprecano una parola più del necessario :)
Anche a me piace, mi riferivo appunto a quelle situazioni in cui la gente parla senza rendersi conto che, in certe situazioni, può essere anche inopportuna. E' che a volte vorrei essere un po' meno educata e gentile :) Un bacione a te!
 
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 08/10/10 alle 11:59 via WEB
A proposito, complimenti per il cambio di look al blog :) questo ti si addice mi pare!
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 08/10/10 alle 13:44 via WEB
Grazie :) rispetto a quello di prima è sicuramente più nelle mie corde, volevo dargli un tocco un po' più personale, ma al momento questo è tutto quello che sono stata capace di tirare fuori senza lavorarci troppo :)
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 08/10/10 alle 16:14 via WEB
I peggio sono quelli/e che LORO ti riconoscono, TU no... e attaccano "si perchè sai, Marco così, Lella colà, Irene poi..capisci che Enrico... ".. e tu sei lì che cerchi di ricordare come mai hai potuto dimenticare quella persona e TUTTI i suoi parenti.....:)))))
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 10/10/10 alle 11:31 via WEB
Per me le situazioni peggiori sono quelle in cui mi scambiano per un'altra persona: so per certo, e da anni, di avere una mia sosia perfetta a piede libero, so che si chiama Roberta (ma io no), ha studiato danza classica e moderna e balla tango argentino (come me), veste esattamente come me e a quanto pare conosce un sacco di bonazzi in tutta la città... che ora, grazie a lei, conosco pure io :)))
 
   
ilike06
ilike06 il 11/10/10 alle 08:01 via WEB
e ti lamenti? ;-)))
 
     
Gioiasole
Gioiasole il 11/10/10 alle 19:12 via WEB
dici che non dovrei? :)) Mi fermano per strada persone che non conosco, ma al momento, presa alla sprovvista dal loro entusiasmo, penso di essere io a non ricordare chi siano e mi ritrovo nell'imbarazzo più totale. L'ultima di questa estate, clamorosa, è stata l'anziana zia del fidanzato della succitata Roberta che mi si è letteralmente buttata addosso con baci e abbracci, è stato tremendo :)
vero è che i bonazzi meritano un imbarazzo a parte ;-)
 
     
ilike06
ilike06 il 11/10/10 alle 22:57 via WEB
era a quelli che mi riferivo ;-)
 
     
Gioiasole
Gioiasole il 12/10/10 alle 13:23 via WEB
Sì, ma diciamolo sottovoce, sennò il fidanzato si inquacchera! :)
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 10/10/10 alle 17:39 via WEB
quanto alle conversazioni in cui si parla del più e dl meno, hai notato? gli inglesi parlano del tempo e noi italiani della famiglia
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 11/10/10 alle 19:20 via WEB
hai ragione! :) almeno con la famiglia mi auguro ci vada un po' meglio di un "Ha visto che pioggia, Mr Brown?" (ma anche noi italiani in questo campo non scherziamo)
 
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