Funghi del Salento

Caldo record, vecchi problemi. Un disastro annunciato: in fumo parte de "Le Cesine" - San Cataldo


Arriva il caldo ed il forte vento di scirocco ed ecco che riparte la stagione degli incendi. Una vasta zona oltre 30 ettari dell'Oasi Naturale de "Le Cesine" è andata in fumo. Nessuna autocombustione, è noto oramai non esista: sicuramente l'origine nel disattento gesto criminale di qualche sconsiderato.Va in fiamme un tratto di paradiso, quella palude che ha dato riparo alle eleganti alzavole, dai cavalieri agli aironi. Tutto in fiamme, arsi migliaia di animali quelli nascosti che pur sono la biodiversità. Difficile sappiamo il lavoro dell Guardia Forestale: l'impegno profuso non ha limiti e hanno lavorato per quattro. Ma la realtà e che manca un piano di prevenzioni degli incendi nel Salento tutto è lasciato alla buona volontà dei singoli ed agli scarsi mezzi dei Vigili del Fuoco e della Guardia Forestale. Pochi boschi nel Salento, e a rischio estinzione, ma la miopia umana non consente di capire che non c'è futuro se non tuteliamo il nostro ambiente.