GANGAKU

INGEGNERIA GENETICA 6


Gli OGM vengono spesso indicati come organismi transgenici: l'associazione tra i due termini è imprecisa: infatti si parla di  tran genesi esclusivamente nel caso di inserimento di geni esogeni all'interno di un dato organismo, mentre risultano essere OGM anche quegli organismi la cui modifica non prevede l'inserimento di materiale genetico esterno. Ad esempio inserendo un gene di banano in un banano con le tecniche del  DNA ricombinate si genera un OGM cisgenico; viceversa inserendo ad esempio il gene di un animale o di un batterio in un vegetale si ha un OGM transgenico. Stesso discorso per l'eliminazione, tramite tecniche di biologia molecolare, di un frammento di DNA dal genoma di un organismo.
Tecniche principali= Ai fini della definizione di OGM data dalla Direttiva 2001/18/CE, sono considerate tecniche che hanno come risultato un organismo geneticamente modificato:tecniche di ricombinazione del materiale genetico che comportano la formazione di nuove combinazioni mediante inserimento in un  vettore di molecole di DNA, RNA o loro derivati, nonché il loro inserimento in un organismo ospite nel quale non compaiono per natura, ma nel quale possono replicarsi in maniera continua; tecniche che comportano l'introduzione diretta in un organismo di materiale ereditabile preparato al suo esterno, tra cui la microiniezione, la macroiniezione e il microincapsulamento;
fusione cellulare (inclusa la fusione di protoplasti) o tecniche di ibridazione per la costruzione di cellule vive, che presentano nuove combinazioni di materiale genetico ereditabile, mediante la fusione di due o più cellule, utilizzando metodi non naturali. Sono esclusi dalla definizione gli organismi ottenuti per mutagenesi  o fusione cellulare di cellule vegetali di organismi che possono scambiare materiale genetico anche con metodi di riproduzione tradizionali, a condizione che non comportino l'impiego di molecole di  acido nucleico ricombinante.