experience

CIE e CPA


Immagino di essere una persona che scappa dalla guerra, dalla fame, magari con dei bambini, magari non in perfetta salute e con problemi di lingua, che ha pagato anche il viaggio 1500 euro, gli ultimi soldi,  per potere entrare in Italia. Stai là ad aspettare se di te faranno un CIE ( centro di identificazione ed espulsione), oppure un CPA (centro di prima accoglienza) o alla fine anche un CARA (centri di accoglienza per richiedenti asilo). Non deve essere una bella prospettiva. Come se non bastasse il coordinamento tra paesi europei non c'è anzi,stanno recuperando i controlli alle frontiere (che non avrebbero dovuto esserci più) quindi andandotene rischi di essere espulso entrando in Francia cosa che è appena accaduta a 174 persone o ad altre frontiere, perdendo ogni speranza.