Anno del topo, secondo il calendario lunare duemila le persone infettate dal nuovo coronavirus che dalla gigantopoli Wuhan si sta facendo strada. Nessuno viene più toccato da nessuna notizia ma, adesso è praticamente tutto contagioso. Una donna incinta che diavolo potrà mangiare se pure i pesci sono inquinati? Adesso tutti questi super esperti del pesce che domandano se è di scoglio, di mare oppure di allevamento poi una volta appurato che non sia di alevamento si mangia il pesce al mercurio, alla mondezza, agli inquinanti prodotti dall'uomo. Meglio quelli di allevamento allora ma...che danno loro da mangiare gli allevatori? E quella foto della spigola con dentro un bel topo che sta girando da un pò di tempo?Ammazza che schifo. C'è il digiuno, ci si sente bene alla fine di un paio di giorni di digiuno dovremmo farlo tutti. Oppure dovremmo fare tutti come Federico Fellini, vivere di fantasia e riuscire a raccontare come sei attraverso il cinema. L'uomo più fortunato del mondo, riucendo a farsi pagare per mettere in scena la sua fantasia.
ANNO DEL TOPO..nella spigola
Anno del topo, secondo il calendario lunare duemila le persone infettate dal nuovo coronavirus che dalla gigantopoli Wuhan si sta facendo strada. Nessuno viene più toccato da nessuna notizia ma, adesso è praticamente tutto contagioso. Una donna incinta che diavolo potrà mangiare se pure i pesci sono inquinati? Adesso tutti questi super esperti del pesce che domandano se è di scoglio, di mare oppure di allevamento poi una volta appurato che non sia di alevamento si mangia il pesce al mercurio, alla mondezza, agli inquinanti prodotti dall'uomo. Meglio quelli di allevamento allora ma...che danno loro da mangiare gli allevatori? E quella foto della spigola con dentro un bel topo che sta girando da un pò di tempo?Ammazza che schifo. C'è il digiuno, ci si sente bene alla fine di un paio di giorni di digiuno dovremmo farlo tutti. Oppure dovremmo fare tutti come Federico Fellini, vivere di fantasia e riuscire a raccontare come sei attraverso il cinema. L'uomo più fortunato del mondo, riucendo a farsi pagare per mettere in scena la sua fantasia.