Il mio è decisamente un blog "gattaro", ma non per questo io non ho opinioni e idee su argomenti di pubblico interesse che leggo nei blog di altri compagni di scrittura.Ci sono molti blog impegnati politicamente su Libero. Vorrei allora descrivere cosa significa, per me, la politica. Un po' troppo ingenuamente, forse, ho sempre dato un significato diverso alla parola "politica", distaccandola dal parallelo (o intersecamento?) partitico della questione e ritenendola, invece, un "sistema di gestione" di parecchie cose della nostra vita. In fondo le leggi, gli ordinamenti e i regolamenti "normano" gran parte degli aspetti della nostra esistenza (lavoro, scuola, diritto familiare, etc.) e ho sempre pensato che fosse doveroso per ogni cittadino farne parte, manifestando approvazioni e dissensi sull'operato di chi ci governa, ma non solo. Secondo me questo termine sottintende, ma non si limita, al governo e al suo operato; penso che dove c'è collettività sia doveroso cercare, ognuno per le proprie possibilità, di essere partecipe, in attività di interesse comune; qualcuno potrà farlo in maniera più attiva e qualcuno in maniera passiva, ma ognuno di noi dovrebbe cercare, a mio parere, di interessarsi secondo le proprie competenze che, voglio ancora una volta sottolineare, esulano dall'aspetto partitico della questione. Non sto demonizzando in assoluto i partiti, anche io ho una preferenza, ma credo che la Politica con la "P" maiuscola, la possiamo davvero fare noi stessi, lottando per degli ideali che non devono per forza essere sui "massimi sistemi", ma ad esempio, in quelle circostanze in cui le categorie di persone più fragili e bisognose di aiuto (anziani, bambini, disabili, immigrati, etc.) possano, non solo godere dei servizi alla persona, ma di Servizi di Buona Qualità.