mio diario

Settembre...


Come al solito: non vedo l'ora che ricominci la scuola per rimetterli tutti in riga ma...Quando ricomincia la scuola la mamma (io) si trasforma in un mostro. Inizia ad urlare alle 7.00 e termina alle 23.00. Nel lasso di tempo che và dall'inizio alla fine delle urla, è tutto un'eco di: FAI!! HAI FATTO? TI MUOVI? E MUOVITI!Poi la nostra casa è sempre tutta un viavai di figli, fidanzatini, amici, chi aggiusta il motorino, chi suona, chi gioca a carte( è incredibile, i miei figli e i loro amici giocano a burraco, come le vecchiette al centro anziani!) chi fa merenda. E così torno a casa, apro il frigo e...ommmioodddioo!! C'è l'eco!Insomma non mi sopporto nemmeno da sola e allora penso: metti che sparisca all'improvviso POUF!! Beh, di positivo ci sarebbe il silenzio, la mattina si sveglierebbero( tardissimo)ma sorridenti, belli freschi. La sera potrebbero guardarsi tutta la tivvù fino allo svenimento. Che altro? Ah mangerebbero sempre porcherie!! Che figata! direbbe il piccolo.Certe volte penso che sono così insopportabile che starebbero meglio senza di me. E allora mi prende una tristezza infinita. Ma poi ci penso bene e mi rendo conto che ognuno ha il suo ruolo e, malgrado loro adesso vedano solo la parte negativa del mio essere madre, so che un giorno si accorgeranno del valore dell'educazione ricevuta. Non si può essere sempre accondiscendenti, non è dicendo loro sempre si che dimostrerei il mio amore. La mia saggia nonna dice sempre che il medico pietoso fa la piaga purulenta, perciò devo tirare avanti come so aspettando di godermi i risultati.