Le religioni sono idee statiche, ma evolvono con l'umanità ben al di là di quello che vorrebbero i religiosi che custodiscono i dogmi.........Israele rimane politeista fino a dopo l'esilio babilonese.....nella tradizione di Abramo nasce poi l'ebraismo il cristianesimo ed l'islam religioni monoteiste con un'unica origine.Tutte le religioni iniziarono come un tentativo di capire il mondo, per quali motivi capitassero cose buone o cattive ....un tentativo di indurre le divinità a essere benevole.Il monoteismo visse la religione come concezione moralista: il bene ed il male in contrapposizione.....incoraggiando gli individui a trattarsi reciprocamente con rispetto....., l'invenzione dell'agricoltura, della scrittura e lo sviluppo tecnologico portò le società ad una evoluzione più complessa e profonda in cui le religioni ebbero il ruolo primario di regolare la morale............ La politica ha fatto il resto per secoli ed ancora oggi con grandi danni per l'uomo ..........che non riesce a vivere la religione come fatto interiore e non imposizione sociale .
Le religioni
Le religioni sono idee statiche, ma evolvono con l'umanità ben al di là di quello che vorrebbero i religiosi che custodiscono i dogmi.........Israele rimane politeista fino a dopo l'esilio babilonese.....nella tradizione di Abramo nasce poi l'ebraismo il cristianesimo ed l'islam religioni monoteiste con un'unica origine.Tutte le religioni iniziarono come un tentativo di capire il mondo, per quali motivi capitassero cose buone o cattive ....un tentativo di indurre le divinità a essere benevole.Il monoteismo visse la religione come concezione moralista: il bene ed il male in contrapposizione.....incoraggiando gli individui a trattarsi reciprocamente con rispetto....., l'invenzione dell'agricoltura, della scrittura e lo sviluppo tecnologico portò le società ad una evoluzione più complessa e profonda in cui le religioni ebbero il ruolo primario di regolare la morale............ La politica ha fatto il resto per secoli ed ancora oggi con grandi danni per l'uomo ..........che non riesce a vivere la religione come fatto interiore e non imposizione sociale .