Insieme Per Cambiare

Azzurro Milano n° 9 nov-dic 2011


Puntare sui giovaniè un doverenell’interesse dei cittadiniche i giovani potrebbero assolvere alservizio dei rappresentanti del partitonei Consigli di Zona.La mia breve esperienza nel ruolo di consigliere di Zona mi ha confermato nella convinzione, da tempo maturata, della  preziosa funzione che i giovani potrebbero assolvere al servizio dei rappresentanti del partito  nei Consigli di Zona.Poiché i problemi delle Zone sono molti e complessi, un monitoraggio continuo, sul campo, delle singole situazioni e del loro evolversi può risultare molto utile; i giovani, opportunamente addestrati, potrebbero essere attenti rilevatori di tali problemi, raccogliendo informazioni presso i cittadini, rilevando disfunzioni eventuali, fotografando le necessità ambientali, con particolare attenzione alle realtà sociali che a volte non si manifestano con sufficiente evidenza, e non interessano le normali vie burocraticheQuesta loro attività di documentazione, per essere veramente proficua, potrebbe seguire una metodologia condivisa con i consiglieri di zona di riferimento; che potrebbero così giovarsi di una fonte di informazione dinamica, difficilmente realizzabile con i soli mezzi tradizionali. I giovani "esploratori sociali", come li potremmo chiamare, dovrebbero naturalmente seguire una metodologia di rilevazione e di segnalazione dei problemi; una metodologia che preveda l'individuazione delle cause dirette e indirette dei singoli problemi, e gli effetti negativi conseguenti,Successivamente, assistendo alle sedute del Consiglio di Zona in cui i problemi da essi segnalati vengono discussi sotto il profilo organizzativo, tecnico, economico ed istituzionale, potrebbero fare indirettamente esperienza politica, con riferimento alla realtà in cui vivono. Infine, controllando, nuovamente sul campo,, in qualità di osservatori, lo sviluppo applicativo delle soluzioni adottate, potrebbero rendersi conto del loro impatto sociale, eventualmente anche intervistando i destinatari del provvedimento, e riferendone ai loro rappresentanti nel Consiglio di Zona.Poiché tutti i partiti continuano a declamare la necessità di coinvolgere i giovani nella politica attiva, io credo che il modo di procedere proposto costituisca un tentativo che vale la pena di fare; avendo cura di registrare il grado effettivo di motivazione dei giovani impegnati nell'esperimento stesso, sollecitando il loro giudizio critico e i loro suggerimenti, per rendere più incisiva la loro attività.                                                                                           Giovanni Esposito CONSIGLIERE  ZONA 6