LA VERITA'

LA CRISI MORALE DELL'OCCIDENTE..........


Il profondo malessere del momento presente. Neppure i più ottimisti  (ancora ve ne sono?) pensano sia possibile una correzione della rotta seguita dall’umanità. Carico di piaghe, il mondo cammina verso un culmine di degradazione morale che porterà a un disastro di proporzione inimmaginabili perché, come segnala Giovanni Paolo II, “il crollo della moralità porta con sé il crollo della società”. Questa frana è sulla via di completarsi, perché è raro il punto dell’orizzonte dove, volgendo lo sguardo, non troviamo una crisi: nella famiglia, nella gioventù, nel lavoro, nell’insegnamento, nei media, nella sfera religiosa, politica, socio-economica, ecc... E lo stato di disordine, di tensione e di scontentezza, risultante dall’empietà e dalla corruzione morale, provoca lunghe code nei consultori degli psichiatri, corse inutili e negative da guaritori e culti stravaganti, aumento del consumo di droghe ed altri svariati mali. Si diffondono malattie fatali, favorite dal peccato della carne. Il crimine campeggia da ogni parte. Neppure tra le pareti del focolare si può vivere in sicurezza. Situazione angosciante, in cui ognuno ha l’impressione diffusa di un pericolo che lo circondi. Per quanto vi sia qualcuno che ancora finge un’allegra spensieratezza-. Anche costoro non riescono a mascherare il malessere del momento attuale. Il mondo è ammalato di una infermità che sembra incurabile con i mezzi umani. Questo tragico quadro può causare un profondo scoraggiamento in coloro che non hanno fede. Tuttavia, per chi colloca ogni sua speranza nell’aiuto divino, la situazione non sarà mai irreparabile. E precisamente adesso, mentre l’umanità si trova immersa in questo enorme dramma che non risparmia nessuno, è giunta l’ora, non di disperarsi ma di volgere gli occhi con fiducia verso DIO.