LA VERITA'

GLI ESCLUSI....


Anziani, un tesoro dimenticato. La persona anziana spesso è povera di mezzi e dunque poco asservita alle frenesie del consumo che purtroppo governano e si impongono con strategie sempre più invadenti e raffinate nella nostra vita quotidiana. Sarà per questo che l'anziano viene così poco considerato socialmente. Eppure è una ricchezza di memoria, di esperienza, di umanità. Ma la società non lo sa, non se ne accorge, non vuole vedere e trattare gli anziani come risorsa. Anche i media si accorgono poco dell'anziano. E quasi solo per ragioni di cronaca. Per morti in solitudine, abbandoni in ospedale o, sempre più spesso, per truffe o rapine ai loro danni da parte di delinquenti che si intrufolano nelle case con vari pretesti. E' un reato tra i più odiosi e, purtroppo, ricorrenti: carpisce la buona fede e i buoni sentimenti della persona anziana per derubarla. E la vittima, dopo, rimane preda della paura e dell'avvilimento. Che può portare talvolta alla tragedia. Truffe e furti ai danni di anziani sono tanti. La condizione de solitudine è consueta per le persone anziane. Ma questa condizione è dunque frequente anche nel caso in cui l'anziano rimanga vittima di un reato, ovvero nel momento in cui più forte dovrebbe essere il sostegno e l'attenzione, perché più fragile ed esposta viene percepita la propria condizione. La tendenza all'invecchiamento del nostro Paese è in corso da tempo, viviamo più a lungo ma abbiamo meno sostegni-pubblici e famigliari-di una volta. Lo stato sociale si ritrae progressivamente e l'anziano rimane sempre più solo ed esposto.