LA VERITA'
LE VERITA'« Messaggio #425 | » |
Mentre celebriamo l'evento che fonda il nostro essere cristiani e che siamo soliti chiamare <<mistero della nostra fede>> possiamo essere presi dalla paura, per la novità della resurrezione del Signore Gesù che obbliga tutti a <<fare la verità>> sul proprio vissuto: gli apostoli scoprono la paura che li ha portati ad abbandonare il loro Maestro ancora al Getzemani e a non seguirlo fin sotto la croce; alcuni discepoli (come i due di Emmaus) vengono messi a contatto con la loro delusione: <<Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele!>>. E le donne (le uniche a seguire Gesù fino al Calvario) sono prese dalla paura semplicemente perché <<mai>> si sarebbe accettato che DIO potesse rivelarsi a una donna! Eppure, il Risorto sovverte il pensare e la cultura basata sulla paura della novità proveniente da DIO: alle donne impaurite fa sperimentare la gioia di essere le prime testimoni della sua resurrezione. Appare ai discepoli che, sfiduciati, si stanno allontanando da Gerusalemme: con la sua parola spiega loro le Scritture e riscalda il loro cuore, e con il gesto di spezzare il pane <<apre loro gli occhi>> in modo che lo riconoscano e possano così ritornare in città per annunciare agli altri: <<Davvero il Signore è risorto!>>. Agli apostoli, che lo avevano abbandonato fin dal Getzemani, Gesù risorto fa ora la proposta di riprendere il cammino partendo dal suo inizio, da quella Galilea da cui erano partiti! In tutti i casi, la forza della resurrezione è in atto come invito a rischiare ancora, come disponibilità a riprendere il cammino perché per Lui, il Crocifisso-Risorto, tutti sono comunque recuperabili alla vita!
BUONA PASQUA Che DIO vi benedica......
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Signore,
fa' di me uno strumento della tua pace.
Dov'è l'odio, fa' che io porti amore;
dov'è l'offesa, che io porti il perdono;
dov'è disperazione che io porti la speranza;
ove sono le tenebre che io porti la luce,
ov'è tristezza che io porti la gioia.
O Maestro, fa' che io cerchi di consolare,
piuttosto che essere consolato;
fa' che cerchi di comprendere,
piuttosto che essere compreso,
di amare piuttosto che essere amato;
perché solo donando, si riceve;
solo perdonando, si è perdonati,
solo morendo, si risuscita alla vita eterna.
San Francesco d'Assisi
<<Con un uomo non giacerai come si giace con una donna: è ABOMINIO !>>
Inviato da: emmanuele2003_m
il 08/09/2009 alle 23:27
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 08/09/2009 alle 22:12
Inviato da: ociatt0
il 27/10/2008 alle 17:31
Inviato da: ociatt0
il 27/05/2008 alle 19:34
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 20/05/2008 alle 23:35