LA VERITA'
LE VERITA'« IL VANGELO DI OGGI | Messaggio #346 » |
In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù cieca quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù rispose: <<Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei 18, sopra i quali rovinò la torre di Siloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo>>. Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno? Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest'anno, finché io lo zappi attorno e vi metta il concime e vedremo se porterà frutto per l'avvenire; se no, lo taglierai>>.
Non tutto quello che ci succede sulla terra è una punizione per i nostri peccati, ma tante volte sono cose che succedono in base alle leggi generali della vita e della natura in cui ciascuno di noi può incappare, oppure sono prove che il Signore permette per il nostro ravvedimento e il nostro bene. I malanni e i guai di Giobbe possono dirci qualcosa. Spesso il dolore, i problemi, le contrarietà sono una benedizione per la nostra vita ETERNA, altrimenti noi pensiamo solo a noi stessi e ai problemi della nostra vita umana che, alla fin fine, è solo un periodo, molto importante, ma breve, della nostra esistenza IMMORTALE.
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Signore,
fa' di me uno strumento della tua pace.
Dov'è l'odio, fa' che io porti amore;
dov'è l'offesa, che io porti il perdono;
dov'è disperazione che io porti la speranza;
ove sono le tenebre che io porti la luce,
ov'è tristezza che io porti la gioia.
O Maestro, fa' che io cerchi di consolare,
piuttosto che essere consolato;
fa' che cerchi di comprendere,
piuttosto che essere compreso,
di amare piuttosto che essere amato;
perché solo donando, si riceve;
solo perdonando, si è perdonati,
solo morendo, si risuscita alla vita eterna.
San Francesco d'Assisi
<<Con un uomo non giacerai come si giace con una donna: è ABOMINIO !>>
Inviato da: emmanuele2003_m
il 08/09/2009 alle 23:27
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 08/09/2009 alle 22:12
Inviato da: ociatt0
il 27/10/2008 alle 17:31
Inviato da: ociatt0
il 27/05/2008 alle 19:34
Inviato da: CRIUNAMICAXTE
il 20/05/2008 alle 23:35