Ghè

Post N° 568


Longiano, 20 Agosto 2002, ore 6,30   BREVI CENNI DI MEDICINA PREVENTIVA NELL’EDUCAZIONE SESSUALE FEMMINILE E MASCHILE   Ascolta X, dirai ora a tua figlia, ormai signorina: “Quando sarai sposata, ricordati sempre, prima di andare a letto, di fare sempre tutte le pulizie personali (mani, denti e bidé, essenzialmente), perché tante sono le malattie e/o infezioni (a volte anche gravi!) che i mariti prendono inconsapevolmente dalle proprie mogli solo perché esse non ottemperano a tali banali norme igieniche quotidiane”. Dille che tali infezioni e/o malattie possono andare da banali glanditi (infiammazione della testa del pene), ad uretriti (infiammazione del condotto anatomico che conduce l’urina dalla vescica all’esterno, nella donna, ed anche del liquido spermatico nel maschio), affezioni che, se trascurate, possono diventare ascendenti e far ammalare, a lungo andare, oltre che prima la prostata (ghiandola fondamentale per la fertilità del maschio), poi anche le pelvi renali e persino uno od entrambi i reni e generare le cosiddette nefriti ascendenti, le quali, a loro volta, se silenti e/o trascurate, possono portare nel giro d’alcuni mesi o pochi anni anche ad un’insufficienza renale irreversibile! Vi sono, poi, le infiammazioni serie della bocca e del cavo orale, fino a toccare ed ammalare le corde vocali, prima e, poi, possono scendere giù, dalla trachea verso i bronchi, procurando delle bronchiti, a volte anche di natura seria, quale quella tubercolotica, molto silente, all’inizio e, scambiata dai giovani, principalmente, come una normale bronchite, curandosi da sé con antibiotici presi direttamente in farmacia. Ed il disastro è fatto! Infatti l’infezione da bacillo della Tubercolosi non si cura affatto con una semplice terapia antibiotica aspecifica e non guarisce in questo modo, anzi diventa massiva, cronica e pericolosissima, generando in molti giovani (cosa che, ai tempi di oggi non si direbbe!), tanti casi di tubercolosi al secondo stadio. Altre volte vengono contratte infiammazioni che, a seconda della virulenza dell’agente e dal tipo di agente patogeno della donna che gliel’ha trasmesso, possono andare da una banale infiammazione, prima acuta, poi subcronica o cronica ed infine, se ancora trascurata, trasformarsi persino nei terribili tumori, anche maligni, delle corde vocali. Poi ci sono le stomatiti (infiammazioni e/o infezioni della bocca), e, ritornando indietro, alle malattie delle vie urogenitali, vi sono le quasi inguaribili prostatiti, che sono la causa di molte sterilità maschili anche precoci e persino del problema inerente anche all’erezione, verso già i 35-40 anni! Eppure, molti non sanno e/o non pensano a tutto ciò o, se giungono a conoscere tali problematiche, è ormai troppo tardi o quasi!  Per le malattie sopra accennate vi sono certamente, quasi sempre, delle cure più o meno radicali, sempre che si prendano le cose in tempo e s’”incappi” in medici bravi e non superficiali e non, invece, in quelli che a volte banalizzano cose che poi si trasformano in situazioni serie e/o gravi, quando c’è poi poco o quasi da fare! Sempre che non si abbia la fortuna di “incappare” in una Mamma …! Allora…ogni speranza persa si riaccende, anche se ogni malato è un caso a se! Occorre conoscere queste cose e non per una forma maniacale ma per essere sempre perfetta e pronta per il proprio sposo: ”fonte profumata, tu sei”, dicono le Sacre Scritture a riguardo della “natura” della donna, “sua diletta” (Cantico dei Cantici). E dille ancora: “Quando tuo marito ti accarezzerà i seni durante i rapporti e giocherà compiacente con essi, bada che non sia eccessiva la sua foga di amore, perché, per la mancanza di delicatezza del partner, non poche sono le possibili patologie dovute anche a questa incauta eccessiva libibo (voglia sessuale dell’altro). Come pure occorre tanta delicatezza all’introduzione delle dita in vagina, pratica che a volte viene usata per procurare alla propria partner l’orgasmo uterino, se non è gia stato raggiunto o raggiungibile, normalmente, con la sola penetrazione del pene”. L’Amore, ecco perché, è anche delicatezza! Inoltre, tante cose occorre impararle, specie oggi che la quasi totalità delle persone credono di sapere tutto sul sesso solo perché sanno solo accoppiarsi, penetrare o farsi penetrare!!! Ora fatti una risata! Non che si debba fare che, per eccesso di libido, come è capitato ad un tale che, nel momento di maggior orgasmo, per non farle del male, ha sfogato su di lui una parte della tensione sessuale e, stringendo fortemente i denti, per ben due volte, si è fatto schizzare via il canino superiore destro! E quando è andato dal dentista, e costui gli ha chiesto del come mai e per ben due volte gli era capitato ciò, pur essendo il canino uno dei denti più saldi che abbiamo, il malcapitato si è dovuto inventare una banale scusa! Dille ancora: “A riguardo di tuo marito, invece, bada bene che, quando viene a letto, anche lui abbia fatto tutte le cose che ho raccomandato a te come donna: mani, bidè con pulizia del glande e denti, essenzialmente, perché non poche ed altrettante possono essere le malattie che ci si procura, nei pur leciti giochi erotici, a causa della poca od addirittura, a volte, assente igiene intima del proprio partner: infezione del cavo orale (con la differenza che lo smegma, cioè quello che ogni giorno o due od anche tre si forma intorno ed alla base della testa del glande, è un potente cancerogeno!), infezioni vaginali, cistiti, che, come per il maschio, anzi, con maggiore velocità e facilità, possono diventare ascendenti e procurare quelle stesse affezioni delle quali abbiamo già parlato, ma in un modo più rapido, essendo, l’uretra della donna di un terzo più corta di quella del maschio. Inoltre, non c’è la presenza della barriera fisiologica della prostata e, quindi, la velocità di diffusione di una eventuale infiammazione e/o infezione delle vie urinarie, può essere più rapida!  Dille pure, di non tenersi per se questa “cultura”, ma di arricchirne anche le sue coetanee, quando vede l’opportunità di dire queste cose. Non farà altro che fare del bene al prossimo, a volte, purtroppo, molto ignorante su “cose” che credono o assodate e prese per scontate o, peggio ancora, eluse, se non considerate delle stupidaggini e/o precauzioni eccessive! Questo è quanto! Ed ancora ti ricordo quanto segue. Ricordarsi sempre della cura delle unghie, essenzialmente nel maschio, pulizia e conveniente cortezza di esse, molto importante per l’uso delle dita delle mani nei rapporti sessuali. Microlesioni provocate da unghie non sufficientemente corte e pulite, sono, spesso, causa di ulcerazioni successive che possono anche, in fasi avanzate, fastidiosamente ed, a volte, pericolosamente infettarsi nel momento di ulteriori rapporti con stimolazione utero - vaginale prodotta con le dita, per portare all’orgasmo uterino, là dove non sia possibile, per la brevità del membro del coniuge, raggiungerlo ordinariamente attraverso l’azione del membro dello stesso, su quella sulla parte dell’utero che sporge in vagina e, contemporaneamente, su quella parte della vagina, lo sfondato utero vaginale, che è proprio a contatto con la base di quella parte di utero, la porzio, che sporge nella vagina stessa. Queste microlesioni, se cronicizzantesi, possono portare a lesioni precancerose, che, se non precocemente diagnosticate col Pap Test (striscio vaginale), portano inesorabilmente al cancro dello sfondato utero - vaginale e/o della porzio. Ciò accade, il più delle volte (e, purtroppo, tanti medici o sottovalutano tale aspetto di Medicina Preventiva o non vi pensano affatto!) specialmente per una cattiva igiene del maschio, che con la non igiene del glande, fa si che, la secrezione che ordinariamente ogni due o tre giorni o più si accumula alla sua base, lo smegma (uno tra i più potenti cancerogeni “naturali” delle mucose, come è stato anni fa dimostrato) agendo su queste microlesioni, spesso è responsabile di lesioni precancerose o cancerose addirittura!  Ci sarebbe da dire ancora tanto, ma ciò è alquanto sufficiente per evidenziare il non superficiale problema dell’igiene intima e non, prima d’ogni rapporto intimo più o meno completo. A volte, come si vede, basterebbe veramente molto poco per evitare tante conseguenze spiacevolissime e gravi dovute proprio a causa di ignoranza in ciò che è una delle cose più belle che vi possa essere tra un uomo e la propria donna: un salutare rapporto sessuale, salutare sia per il corpo che per lo spirito, poiché il rapporto coniugale completo, oltre che essere un momento in cui vengono prodotte fisiologicamente nei due partner una quantità enorme di Endorfine, è anche la Messa del talamo nuziale, che porta benedizioni sui due coniugi e su tutta la loro prole ogni volta che viene fatto con i dovuti sentimenti e col dovuto amore.