LA FANTASIA VOLA

Avvicinati


Avvicinati, guardati nei miei occhi! E’ la mia pelle che cerchi? Avvicinati, leccala: gusto di nervi e dolore, “sperma e profumo”. Vuoi che ti parli? Non temi la mia voce? Abbiglio la verità con racconti di fate, grate di menzogne strabiche, eteree. Costumi. - da Anais Nin - La casa dell’incesto