da Isaia 55 Is,55,1-3.6.8-11 “Chiunque ha sete venga a bere! Anche chi è senza soldi, venga a mangiare. Tutto è gratuito: c’è vino e latte e non si paga. Perché spendere soldi per un cibo che non sazia e non soddisfa? Ascoltatemi e mangerete bene, vi sazierete di cibi deliziosi. Porgete l’orecchio e venite a me, ascoltate e vivrete.” Cercate il Signore, ora che si fa trovare; chiamatelo, adesso che è vicino. Il peccatore abbandoni la sua via, torni a Dio che perdona largamente. “I miei pensieri non sono come i vostri e le mie vie sono diverse dalle vostre. I miei pensieri e i vostri, il mio modo d’agire e il vostro, sono distanti tra loro come il cielo è lontano dalla terra. Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla resa fertile perchè dia il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata.”
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