Go West USA

6 Ottobre 2006 Death Valley...e Indian Springs


18:30.La stanza è la 213..una doppia per fumatori (ma grazie a Dio non si nonta tanto) rimediata a 48$. Lo stato è il Nevada. la città (sarebbe più opportuno dire il luogo..) è Indian Springs. Cioè due distributori di carburante uno di fronte all'altro (Shell e Chevron NdA), il nostro motel e un ristorante aperto 24h con le prime slot machines..Las Vegas è a 40 miglia.Il confine sul retro del nostro motel è l'area 51, cioè la segretissima area militare statunitense legata a leggende (?!) sugli extraterrestri. Quest'ultimo particolare rende ancora più da "brividi" l'ambiente che ci circonda.Ci siamo fermati presto stasera, senza però non aver prima percorso le nostre 400 e rotte miglia quotidiane.Avevo voglia di fermarmi anche perchè avevo voglia di tirare fuori le sensazioni che accumuli nella tua testa quando passi più di 7 ore in una valle desertica chiamata, tra l'altro, Death Valley.Ci siamo arrivati passando prima da Lone Pine, vicino alla vetta più alta di tutti gli US (un monte oltre i 4000 mt.), per arrivare poi ad Badwater, che è invece la zona più bassa, posta a -85 mt. sotto il livello del mare. Passando attraverso posti con nomi come Furnace Creek, Dune di Sabbia, vaste e immense distese di sale (a testimoniare che qui alcuni milioni di anni fa c'era l'acqua di mare) in cui il vento ha "scolpito" delle forme strane tanto da essere ribattezzata il campo da golf del diavolo.Abbiamo anche "assaggiato" l'ebbrezza di passeggiare in un canyon che da domani diventeranno all'ordine del giorno.Siamo passati dalle temperature autunnali di ieri a temperature desertiche.Non potevamo non visitare lo Zabriskie Point(che è poi la foto di questo messaggio): un luogo indescrivibile sia alla vista che per i rumori del vento.Ci consigliavano di passare all'alba, ma siamo quasi al tramonto. L'omonimo film di Antonioni va a rinfoltire una lista di film che stiamo preparando (e di cui documenterò a parte). film che ci ricordano/ricorderanno i posti che stiamo visitando.Ci aspetta la serata ad Indian Springs..non entrerà negli annali del divertimento come (immaginiamo) le prossime, almeno finon quando saremo in giro per i canyon e non arriveremo a Las Vegas.Viada oggi ha avuto un picco negativo, fisicamente parlando. Non ha dormito, mi dice. Io è tutte le notti che non dormo o dormo poco grazie al suo russare, penso.Di lì a poco la crisi passerà..ao almeno non ne parlerà più.Domani è il suo compleanno. Saremo in una simil Indian Springs, ra lo Zion Nationa Park e il Bryce Canyon. Di comune accordo decidiamo di festeggiarlo con tutti i crismi a Las Vegas.Hasta siempre.