Go West USA

13 Ottobre Destinazione San Diego


Al risveglio Las Vegas non è più la città assolata ed estiva dei notstri 2 giorni di permanenza. Guardo in TV ila canale sul meteo e sul traffico..mi sembra di capire che una strada "familiare" dovrebbe essere chiusa. Informo il navigatore umano Viada..ma non sembra darci tanto peso.Si fila via.L'itinerario è lungo ma semplice, in quanto abbiamo deciso di by-passare il Joshua Tree National Park. Se filasse tutto liscio primo pomeriggio saremmo a San Diego.Così è per 200 miglia, le prime 200 miglia..Viada dorme. Al suo risveglio ci togliamo anche lo sfizio di percorrere 40 miglia di Route 66. Alla radio passono la canzone di una tale Kony (ci appare sul display) che abbiamo eletto a canzone principale di una ideale colonna sonora del viaggio. Il traffico dapprima rallenta e poi si ferma..nelle vicinanze di quel luogo di cui la mattina avevo sentito parlare.Optiamo per il percorso alternativo sulle montagne...seguendo un locale a cui abbiamo chiesto informazioni e che poi, vedendoci come due pesci fuor d'acqua, ci ha indicato di seguirlo al primo incrocio di cui ci parlava...peccato che era lontano quasi 15 miglia ( e in montagna) e non ci saremmo mai arrivati.Salutiamo ad ampi gesti..e ci convinciamo sempre più di avere a che fare con gente molto, molto gentile.San Bernardino..tutti in coda..ma dove anranno  tutti questi in coda che neanche la tangenziale di Bologna nei w/end estivi? così viene sfatato anche il mito delle strade della California dove si cammina che è un piacere. Qui mi sa che d'estate per andare verso il mare fanno coda anche loro..e la facciamo anche noi per entrare in San Diego.Il countdown delle miglia a destinazione segna -20 miglia e il traffico si incolonna ancora. Strade invase da auto in tutte le 4 corsie. L'unica cosa vuota a questo punto è il nostro stomaco che, per la voglia di arrivare, abbiamo trascurato. e tale rimarrà fino a cena a meno di qualche Pringles e le solite globalizzate banane di cui abbiamo fatto incetta. Il nostro Confort Inn si materializza..finalmente..e sono le 5 p.m.Viada dorme neanche se fosse venuto a piedi..io vado a procurarmi il cibo di cui sopra.Mappe e guide alla mano come al solito all'arrivo in una nuova destinazione.Friends alle 19 sul FOX Channel..leit motiv di un viaggio lungo quasi due settimane.Durante la visione si decide cosa fare e cosa vedere di San Diego.Seaport Village per cena. Gaslamp Quarter nel dopo cena, con tutti i suoi club, bar, pub, ristoranti, etc..C'è gente.Tanta. Tanta bella gioventù..un pò anche fuori di testa. Vista la fortuna sfacciata di aver trovato un parcheggio..decidiamo per un sopralluogo.Ragazzi impazziti per Halloween..dice Viada..mancano ancora 18 gg...sottolineo io. Lui ribatte che festeggiano ilvenerdì 13 ottobre prima di Halloween..sarà...me non sono totalmente convinto.Un locale spagnolo giusto per i bisogni impellenti del Viada..è la solita Cornoa bevuta a cena che presneta il cont.Un live music scdelto per bere qualcosa. Ci mettono in coda. Gli unici due deficienti mentre tutti i "locali" amici dei buttafuori entrano subito. Ripenso a Milano...perchè tutto ciò è tipico di Milano. Io la rivedo in meno di 72 ore..posso fare a meno di tutto questo. Grazie. Andiamo via. Inizia a piovere e fortunatamente siamo vicini a SUV che ci aspetta all'uscita di un ristorante persiano. mentre torniamo in hotel passiamo vicino all'aeroporto internazionale di San Diego. e allora mi viene in mente che domani è l'ultimo giorno..di già..tra un pò un Jet della british decollerà da LA portandoci nuovamente al di qua dell'oceano Atlantico. E tutto si chiuderà alle nostre spalle in un forziere di ricordi.