GIORNI STRANI

Cimentarsi contro natura


   Sono convinto che la vera intelligenza non è quella di chi eccelle in uno specifico ambito. Troppo comodo, quello si chiama talento, un dono della natura... La vera intelligenza è quella di chi riesce in un qualcosa verso cui non è incline. Ovviamente, è necessaria una completa dedizione,  per compiere  piccoli passi avanti giorno dopo giorno.    Una persona che è portata per le materie teoriche, e, pian pianino, impara ad aver a che fare anche con le attività manuali... un bimbo sveglio in matematica, ma negato per le materie letterarie... una donna imbranata in faccende idrauliche o un uomo imbranato tra i fornelli. Certo, ci deve essere lo stimolo e la curiosità di imparare sempre cose nuove.   Ecco, quando l'incapacità si trasforma nella sfida con se stessi, nel rifliuto di arrendersi a priori verso un qualcosa in cui siamo negati, orbene, questo è sintomo di una mente aperta, pronta a mettersi in gioco, mai doma. Sempre in movimento.