GIORNI STRANI

Lo scivolo della mente


 
      Scivolosu un piano inclinatoda te con maestriaoleato…smanioso di essere accoltonon acceleroné pongo resistenzasulla parete obliquadel cono rovesciato. Solo una lentae inconsapevolediscesasino alle frontieredella tua volontà.Un riverberomi conduce per manoverso il tuo Centro:è laggiù,lussureggiante,placido,popolato,or ora lo vedo.Mentre giàsto libandoquell’attimoquando colmo sarà il tuo nucleo.Nucleo di magma. E adagiatala mia mente agitatacome una gommainesaustaaderente al tuo anello…nulla chiederònulla chiederai:di due mentisola una:medesima sostanzamedesimo sangue,o Sorella Invisibile.