GIORNI STRANI

Le dimissioni del CEO di Yahoo! e la filosofia anglosassone così simile a quella italica...


    L'amministratore delegato di Yahoo!, Scott Thompson, è stato costretto a dimettersi dalla guida del noto motore di ricerca. Corruzione? No, Mister Thompson aveva dichiarato nel suo curriculum vitae di aver conseguito una fantomatica laurea in informatica. Il responsabile delle Division global media, Ross Levinsohn, è stato scelto per rimpiazzare il "cazzaro".   Nei documenti ufficiali, risulta evidente che Thompson si era laureato presso lo Stonehill College solamente in Contabilità . Il tutto è stato scoperto da David Loeb, azionista di Yahoo! al 5.8 % (Hedge fund Third Point).    Insomma, in tempi di concorrenza esasperata e di ritmi tecnologici accelerati, Yahoo!, che era stata un riferimento per altri competitor (si veda l'esplosione di Facebook) non è riuscito a tenere il passo con l'innovazione: oggigiorno un passato di gloria conta pochino... E, nella discesa della company, non poco ha inciso la timida alleanza con la Micorsoft.   Morale della favola: in Italia i capoccioni non hanno la dignità di dimettersi per molto peggio! Che ognuno tragga le proprie conclusioni, ma adoro da sempre la filosofia corretta e il pragmatismo del mondo anglosassone; dove, fra l'altro, la stessa Giustizia ha tempi di gran lunga più brevi della nostra. Ma questo è un altro filone.Have a good day!