GIORNI STRANI

Un meraviglioso brano dei Pooh rimasto ai margini: Ragazza occidentale.


       Giorno a tutti. Oggi posterò un brano dei Pooh a dir poco meraviglioso e che, paradossalmente, non è rimasto nella memoria della gente come altri ben più fortunati. Mi vengono in mente, su tutti, Piccola Katy, Tanta voglia di lei, Pensiero e Noi due nel mondo e nell’anima.    Il brano, a cui sono legato non poco, è Ragazza occidentale, inserito in un album sorprendente e a mio parere sofisticato, Asia non Asia del 1985, che purtroppo non ha riscosso un gran successo. Registrato per metà in Giappone, il disco impiega le avanzate tecnologie del luogo, chitarre sintetiche e tastiere a volontà, su cui spicca sempre la voce di Roby Facchinetti. E non viene mai a mancare quell’atmosfera orientaleggiante.    Le vie del successo battono spesso strade inspiegabili… Sarà che a me piace tutto ciò che rimane inespresso e in penombra... Ecco comunque il testo: Ragazza occidentale È una ragazza occidentale conosce i soldi e le occasioni il suono dei gettoni consumati a farsi dire addio. È una ragazza di quest'anno dagli occhi azzurri all'autostop dagli spaghetti ai sogni dal primo voto all'ultimo long playing. Con lei bisogna stare attenti è una ragazza dei nostri tempi fisicamente, completamente lei non ha mai spalle al muro e quel che vuole lo dice chiaro fisicamente, completamente. È una ragazza occidentale per gli anni atomici, per viaggi in India e notti sulla spiaggia o facce calde in birreria. È una ragazza del presente conosce il corpo e la città i buchi fino al cuore gli occhi dell'amore che farà. Con lei bisogna stare attenti è una ragazza dei nostri tempi fisicamente, completamente lei non ha mai le spalle al muro e quel che vuole lo dice chiaro fisicamente, completamente.