GIORNI STRANI

Colata.


 Colata. E cos’è l’Amore vero…se non quell'agognata possibilità di essere noi stessi sempre e poi sempre,e nient’altro.Adagiandoci sull’Altrosenza remore,abbandonandoci nell’Altro,febbrili di attesa:corto circuito della logica,loop del pensiero nel pensiero:strumentoconsapevoleche depone le armie si consegna all’Altro,spoglio. Sapendo che plasmerà la propria sagoma,di volta in voltae sempre diversa, per contenerci:nella gioiae nel dolore,nella buona stellae nella sventura. Come colata di piomboroventeche vi fluisce dentro,liquido. Alfineun disperdersi esaustonell’Altro.Particelle scisse. Particellesenza memoria.E in pace.