GIORNI STRANI

Anarchia d'Amore


  
          Nello spettro delle emozioni e degli stati d’animo, il Padreterno era riuscito a contemplare pure l’Amore difficile.   Amori viscerali, infarciti di incomprensioni e asprezze, parole dure e loop ossessivi. A volte, però, così terribilmente veri e più belli degli Amori facili.    Tutto ciò lo sapeva bene, Sir Edward, osservando quella ragazza bruna e curva in disparte. All’angolo del Café Le Procope.   E per smorzare quelle indicibili pene, le sussurrò qualcosa all’orecchio, riguardo l’anarchia dell’amore.  Anarchia d’Amore. Da sempresono contemplatiquegli Amori curvi privi di ratioche piegano lo spazio. Come unghie di sangue pistoche raschiano il padelloneal brodo commisto. Come dadi sferici e clessidre vuote,perché se ne fottono delle regole. Come l’anarchia operaia. Amori come cani che ringhianodietro il cancello:ossessione purache tutto nutre e muove.E gira sull’anello.