GIORNI STRANI

Veritas, il grano creso, il Padrone accattivante, io non ci sto…


 Lo chiamano il Progresso, ma a me sembra che dietro tutta questa democrazia e pluralità dell’informazione, perlomeno nel mondo occidentale, ognuno sia lasciato solo con se stesso, con i propri dubbi e le incertezze verso il nuovo che incombe. Dov’è la verità? Già, dov’è la verità. Ci viene detto tutto e il contrario di tutto. Poi, ovvio, la Verità non interessa a tutti e non ha un grande appeal verso la massa… c’è chi riflette su queste cose e chi no. Punto.La maggior parte delle persone è convinta che per ogni grande scoperta che crei “scandalo”, andando a cozzare contro ideologie e fatti ormai stratificati in quanto legittimati dalla Tradizione e dal consenso sociale, prima o poi ci sarà qualcuno che ci informerà e ci busserà alla porta, ovviamente con comunicati reboanti sulle principali tv e giornali. Gli OGM fanno male? L’allunaggio è mai avvenuto? E il mistero delle Torri gemelle? E il DNA non umano dei crani di Paracas? A proposito, questi ultimi furono già scoperti negli anni ’20. Per dirla col primo esempio che mi viene in mente, se negli ultimi quattro decenni la celiachia e le intolleranze simili sono aumentati in modo esponenziale, beh, il buon senso suggerirebbe che il tipo di grano attuale (creso), che ormai la fa da padrone sulle nostre tavole, non sia poi così tanto sano. Ricordiamo che il creso è stato ottenuto dall’incrocio fra una qualità messicana e  la modifica del noto grano pugliese Cappelli (bombardato con raggi X). Ma il fatto che qualche nutrizionista lo dica a gran voce, ancora non ci basta: ce lo devono dire con un messaggio globale a reti unificate.Piccolezza di chi è legato al filo della comunicazione del regime tecnocratico, il regime subdolo dei Padroni senza volto, coloro che ti promettono il benessere fra smart, calcio e altri zuccherini.  E allora? E allora occorre una sana prudenza unita a una sana diffidenza. Nel segno del discernimento di ciò che è in gioco: se sapere che millenni fa abbiamo avuto visite interstellari può avere comunque un impatto marginale sulla quotidianità, al contrario, avere coscienza di ciò che mangiamo e dell'ambiente che CI OSPITA è cosa prioritaria. E se permettete, io non ci sto. Che dite?!