Creato da giovannino.urbinati il 25/03/2010

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E SE MIRAMARE SI FONDESSE CON RICCIONE???

Post n°23 pubblicato il 06 Maggio 2013 da giovannino.urbinati

Nella foto Giovannino con Lualdi,durante una manifestazione anti-degrado al Quartiere numero 3 dietro al cine a luci rosse.

 

No non scherzo,oggi pare che la regione finanzi gli accorpamenti tra comuni come quella tra  la Valsamoggia,Savignano e San Mauro Pascoli.Se potessimo far figurare come accorpamento la fusione tra il comune di Riccione e il quartiere di Miramare più Misano e Cattolica forse ci scapperebbe qualche vantaggio economico inaspettato.Troppo bello,roba da sognatori  fuori dal mondo?Eppure come idea ha un suo perchè.

E' evidente che il "Palazzo" a Rimini non ha una grande attenzione per Miramare che viene considerata una periferia molto periferica.Ci hanno scippato il palacongressi al Marano anni fa quando oggi tutti sono concordi nel dire che sarebbe stata la soluzione giusta per risparmiare almeno i 70 milioni e fischia del palas-doppione  in viale Ceccarini.Avrebbe servito un'area da Bellaria a Cattolica, di fronte all'aeroporto, nei 600.000 metri sopra la ferrovia alla Novarese e sarebbe stato veramente il primo palas d'Italia con i bilanci in attivo.Forse.

C'è chi dice che i signori dei bottoni,quelli dell'omonima stanza che tutto possono e nulla fanno per strappare il sud dalla sua cronica situazione di emarginazione , hanno cose più importanti a cui pensare  tra un'emergenza Aeradria e una catastrofe fogne per cui che i sudisti aspettino e portino pazienza.Del resto il territorio ai confini col Marano non è mai stato una roccaforte dei partito di governo come Viserba o il nord per cui la priorità va altrove,al fantascientifico masterplan,ovvero al libro dei sogni,oppure al taglio del mattone alle Celle per onorare una promessa,tra le tante,fatta in campagna elettorale.

Che la fusione tra Riccione,Miramare,Misano e Cattolica non sia poi quella forzatura che potrebbe a prima vista sembrare lo dimostrano i numeri,diventerebbe il comune turistico più importante d'Italia con circa 80.000 abitanti e la massima densità  di alberghi,con un'aeroporto internazionale  e una concentrazione di risorse uniche nell'industria dell'accoglienza.Magari governato da gente più dinamica,più veloce e meno schiava della burocrazia e più lungimirante se si parla di demanio.

Il 9 giugno si svolgerà il referendum consultivo tra i cittadini della Valsamoggia,Savignano e San Mauro,e all'orizzonte ci sono finanziamenti regionali e statali sraordinari per 15 anni sommati a due anni di esenzione dal patto di stabilità.Vale la pena di pensarci anche per il sud di Rimini che diventerebbe il grande nord del nuovo comune votato all'eccellenza nel turismo.

Rimini matrigna potrebbe continuare il suo cammino  da sola, alleggerendosi di incombenze e responsabilità.Al sud  si potrebbe riconquistare il diritto a decidere del  proprio destino uscendo dal torpore e dalla pigrizia degli uffici comunali,rimettendo mano al catafalco della Novarese  abbandonato al suo triste destino dal dissesto di Coop7 e potrebbe ripartire il progetto per il nuovo Lungomare Spadazzi che diventerebbe il quarto lungomare di Riccione.

E anche le fogne al sud potrebbero tirare un sospiro di sollievo in questa prospettiva.Il PSB(il piano di salvaguardia della balneazione)condanna al perdurare degli sversamenti nel dopo pioggia i tre sfioratori del sud  per i quali non ci sono risorse al momento disponibili.IL depuratore di Riccione è ormai saturo ma funziona e  con  investimenti ragionevoli potrebbe rappresentare una soluzione interessante se collegato alla rete fognaria del sud per smaltire le eccedenze tossiche  che di solito vanno in mare.Lo dice anche l'arhitetto Benedettini,il nuovo guru inascoltato, idolo dei civici impegnati nei social network.Pensa che bello veder riaperti i cantieri sull'onda di una novità così contro-corrente.L'unico dubbio,si fa per dire, sta nel  nome della nuova città che si verrebbe così a creare,ma lo possiamo risolvere se ci impegnamo.La chiameremo Miramone o Ricciare?


Giovannino Urbinati.

 
 
 

EVASORE PER DISPERAZIONE

Post n°22 pubblicato il 05 Ottobre 2012 da giovannino.urbinati

 

Siamo tra i più grandi evasori del mondo   noi italiani  e quelli che pagano le tasse non lo fanno volentieri visto che la pressione fiscale è arrivata al top del 57%.Abbiamo una tassazione più alta della Svezia e dei servizi pubblici a livello del Boswana.Ma non sono tutti ricconi o furbetti quelli che si comportano male,una parte lo fa per disperazione,per campare,per non chiudere l'attività e dar da mangiare ai  figli.
Molti di quelli che pagano fino all'ultima lira di tasse lo fanno perchè costretti ma se potessero evadere lo farebbero ben volentieri.La categoria in testa alla classifica degli evasori sono i professori di scuola  con un bell' 87%  per via delle lezioni private.Tutto meno che degli ignoranti ai margini della società.Per risolvere il problema tutti si stanno spremendo il cervello ma al massimo partoriscono predicozzi   morali intrisi di luoghi comuni e di frasi fatte.

Ultimamente si batte molto sull'insulto,ladri!!!  gridano tutti coloro che le tasse sono costretti a pagarle e in questo modo si spera di convincere chi non lo fa ad andare sulla retta strada.I risultati sono sotto gli occhi di tutti ovvero se la nave affonda i topi scappano, in tenpi di crisi ognuno pensa per sè e chi può evade a tutto spiano.

Ma perchè la gente dovrebbe pagare le tassse fino in fondo  visto che è un'operazione dolorosa quanto poche altre???

Sicuramente non per far piacere a Monti o a qualche pubblico dirigente come la Fornero che dall'alto della propria solidissima posizione di lavoro a tempo indeterminato ottimamente pagata, dormono sonni tranquillissimi e hanno anche già sistemato la famiglia nei posti migliori.

Sicuramente non per consolare i pubblici dipendenti che, a sentir loro, sarebbero tutti onesti e tartassati dalle partite IVA,vittime predestinate del fisco forse ma non certo delle malattie cardiovascolari causa intensi ritmi di lavoro.Ernie e infarti non sono per loro  la prima causa di infortunio  per capirci.

E allora??? qualche idea mi è venuta.

1-La gente paga le tasse perchè lo Stato è credibile e spende i soldi incassati con equità,sobrietà e senso della giustizia.Vi risulta in Italia??? Ecco appunto.

2-La gente pagherebbe le tasse se potesse dedurre tutte le spese che sostiene per il suo sostentamento oltre che per la sua attività.Ovvero se la gente avesse un guadagno chiaro e immediato dal suo comportarsi virtuosamente capirebbe subito dove sta la convenienza e si adeguerebbe di buon grado.In Italia peggio che andar di notte.Oppure torniamo al regime fiscale concordato  come in Svizzera o a San Marino.UNo va e si mette d'accordo sulla base della sua situazione specifica e vera,non in base a dei fottuti studi di settore che sembrano inventati da Topo Gigio.

3-La gente pagherebbe le tasse se sapesse che evadendo la pena sarebbe severissima e certa.Galera come in America  e vedrai che la musica cambia.

4-Se poi i piccoli artigiani come me invece di chiudere decimati dalla crisi come ai tempi della peste,massacrati dalla burocrazia,dalla concorrenza dei cinesi (che li possino),dalla parcella del commercialista o dell'associazione di categoria etc. potessero beneficiare di una aliquota di IVA pesante   tipo tassa unica al 33% come già accade per i VOUCHER per il lavoro occasionale in cambio di un azzeramento di tutti gli altri adempimenti ,irpef e IVA, sarebbe il massimo.La cosa  avrebbe il profumo del balsamo miracoloso,sarebbe la pietra filosofale,il rimedio dei rimedi,la pillola del pirimpimpino...e chi più ne ha più ne metta.Incasso 50.000 euri all'anno a tagliare i capelli??? Bene allora  12.500 li verso forfettariamente allo Stato e la faccenda finisce lì.Aliquota secca omnicomprensiva al 33%.Più che la tassazione media degli Stati Uniti.Se mi beccano a evadere vado in galera + lavoro gratuito nei servizi sociali.Non sarebbe meglio??O preferite come adesso vedere le botteghe vuote a centinaia col cartello affittasi per cessata attività.E tutto quello che sanno fare gli artigiani dove va a finire,chi glielo insegna più ai giovani?????Come mai fanno tutti carte false per andare sotto il pubblico impiego e nessuno fa la fila per venire a fare l'artigiano???Dobbiamo muoverci o finiamo tutti sul marciapiede,questa è la mia proposta,ne parlerò alla mia associazione di categoria e poi vediamo che succede.

Tutto chiaro???  Fatemi sapere.

Giovannino Urbinati,Barbiere a Marebello-Rimini-Italia

 
 
 

LE MEMORIE DI GIOVANNINO: QUANDO BASTAVANO DUE LIRE PER FARE LE COSE A MAREBELLO

Post n°21 pubblicato il 21 Agosto 2012 da giovannino.urbinati

Oggi è tutto più difficile,oggi c'è la TARIFFA LAVORI PUBBLICI con relativi tempi  biblici e  nessuno fa più nulla  anche di minimo per abbellire e curare il quartiere e la città.Per non parlare di quelli che la odiano Rimini pur essendo riminesi doc e pur guadagnando dalla loro attività in città somme importanti.Come quelli che hanno le ville diroccate e fatiscenti sul lungomare da decenni e  aspettano che cadano a pezzi per speculare.Una volta invece c'era la TARIFFA GIOVANNINO   fatta di buona volontà e olio di gomito,se l'assessore dava  l'OK   bastava anche  una  piccola cifra e di cose se ne facevano un sacco in  poco tempo e con tanta soddisfazione. 

EVVAI CON L'ELENCO:

1-Prolungamento di via Mantova  da via Nervi al sottopasso di via Siracusa.

2-Giardino Laureti,allora fu impedito di costruire negozi e ora ci sono giochi per bimbi.

3-Passeggiata con illuminazione a monte delle cabine  dalla fine della Murri al Lungomare Spadazzi( quella che adesso usano gli abusivi).

4-Arredo con fiori e panchine pere 5 ingressi a mare a Marebello.

5-Fogntura su via Rivi dal Marco polo all'Aberghiero.

6-Due isolati di marciapiedi da via Portofino a via Siracusa  e da via Enna a  Via Perugini.

7-Parcheggio 500 posti auto a costo zero al Marco Polo e all'Alberghiero.

8-Marciapiede a fianco Hotel Charlton.

9-Percorso vita sulla passeggiata degli abusivi dove fu assassinato Elio Morri.

Le uniche opere portate a termine a Marebello sono state quelle del Comitato turistico cioè da me,visto che il Quartiere quando c'era si era solo adoperato per remare contro.

 Erano gli anni '90 e diversi amministratori avveduti mi manifestavano simpatia e gradivano la mia collaborazione.Poi le cose sono cambiate,da consigliere di quartiere 3 ho tentato ma invano di proporre  diverse cose ma ho sempre incontrato  un  muro di gomma.Ecco le mie proposte da consigliere di  quartiere:

1-Sdoppiamento rete fognaria e vasche di prima pioggia.Ora hanno capito anche loro(Melucci) che la merda in mare non è il massimo per la capitale del turismo.

2-Raccolta otre 6000 firme per il Palas sopra la ferrovia di fronte all'aeroporto.Ora tutti mi danno ragione,anche la stampa specializzata  che ci ha infamato  svariate volte  per via dei due mega-palas in 10 kilometri.

3-Atollo artificiale di fronte a via Oliveti  per l'attracco di natanti e di  vaporetti che colleghino Bellaria a Pesaro e tutti i comuni come mun BUS DEL MARE.

4-Spostamento mercato di Miramare in via Marconi e Oliveti che sarebbe gradito a commercianti,turisti,ambulanti e cittadini.

5-Spostamento sede el ex quartiere   3 non a norma in via Londra angolo via Dublino  a costo zero con un accordo con un privato disposto a costruire  la nuova caserma dei carabinieri e il centro anziani.

6-Pista ciclabile sulla fossa rodella dal mare a Coriano.

7-Sistemazione del sottopasso di via Assisi.

8-Chiudere il cine a luci rosse che danneggia l'immagine di Miramare e attira personaggi pittoreschi.

9-Costituzione della Regione ROmagna. 

 

 
 
 

ANCHE MANCINI SI E' CONVERTITO ALLA PISTA CICLABILE SULLA FOSSA RODELLA

Post n°19 pubblicato il 06 Aprile 2011 da giovannino.urbinati
 

IL CONSIGLIERE DEL  QUARTIERE 3 ROBERTO MANCINI

 

Ci fa piacere apprendere che l'ottimo consigliere del PD nel quartiere 3 Roberto Mancini si è convinto finalmente che sulla fossa Rodella appena rimessa a nuovo ci si deve fare una pista ciclabile con panchine e tutto il resto.Sono soddisfazioni per noi, se ricordiamo le vecchie dispute e le discussioni nella sede del Q3 quando il nostro portava con sè,  come supporters, tutti gli abusivi che avevano realizzato garages e cumuli di varie cianfrusaglie occupando il demanio fluviale e scaricando i liquami nella fossa  a pochi metri dallo sbocco in mare.Bravo,solo i cretini non cambiano mai idea,per cui benvenuto fra noi e speriamo che presto ci si possa vedere in bibicletta alla domenica mattina  tutti insieme sulla pista finalmente realizzata.

 
 
 

FINALMENTE IL SOTTOPASSO SI FARA'

Post n°18 pubblicato il 06 Aprile 2011 da giovannino.urbinati
 

Dopo 20 anni di lotte e di tira e molla il sottopasso di fianco al cippo sulla statale  di fronte al villaggio del sole si farà.Il cantiere è già aperto e funzionante e a breve le 400 famiglie che abitano da quelle parti potranno utilizzarlo in sicurezza per portare a scuola i bambini o per andare al mare.Ce n'è voluta ma alla fine ce l'abbiamo fatta.Non sarà come in Giappone dove hanno ricostruito in una settimana un'autostrada di 800 kilometri dopo lo tzunami ma noi ci accontentiamo a che così.Vota Giovannino!!!

 

 
 
 
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