Creato da lukyll il 19/08/2008
GIRO INTORNO AL MONDO IN BARCA A VELA
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

cassetta2lukyllskipper101marcoupugiovanniliberatoritroccaioli.manuelaligny64vivicoppcodinobaggio1roberto.dellatteperte46melongeo.agigipentagiuvesempreavanti2009
 

Ultimi commenti

Un saluto dal 2024
Inviato da: cassetta2
il 28/02/2024 alle 21:24
 
stai attento Luciano, i pesciolini che mangiano le alghe...
Inviato da: sergio sacchetti
il 09/05/2010 alle 12:58
 
tanto luciano non lo mangiano...ètroppo forte. aveva...
Inviato da: sergio sacchetti
il 02/05/2010 alle 23:08
 
Ciao babbo, ma fai il bagno con uno squalo di un metro e...
Inviato da: Luca
il 05/04/2010 alle 00:01
 
Ciao babbo, buon divertimento!!!
Inviato da: Anonimo
il 21/03/2010 alle 18:56
 
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

LE MIGLIA, I GIORNI, E LE DATE DELLE PARTENZE DELLA ROTTA OCEANO INDIANO

Post n°7 pubblicato il 24 Agosto 2008 da lukyll

Cruise inside Great Barrier Reef to Thursday Island(approx. 500)   
Thursday Island rendezvous  Wed 20 August  
Thursday Island - Darwin8304-7Thu 21 Aug25-27 Aug
Darwin - Bali9905-7Wed 3 Sept8-10 Sept
Bali - Cocos11106-8Mon 15 Sept21-23 Sept
Cocos - Chagos15708-11Thu 25 Sept3-6 Oct
Chagos-Mauritius11506-9Sun 12 Oct 18-21 Oct
Mauritius - Reunion1301Sat 25 Oct26-Oct
Reunion - Richards Bay13707-10Sat  1 Nov8-11 Nov
Cruise independently to Cape Town (approx. 720) 

 
 
 

SYDNEY

Post n°8 pubblicato il 29 Agosto 2008 da lukyll

SYDNEY: bella, pulita ordinata, tranquilla nonostante una metropoli di 4.5 milioni di abitanti, bus in orario e gente gentile e disponibile.... bisogna andare proprio all'a;tro capo del mondo per trovare un paese....infondo normale e civile!!! Sono in un negozio della APPLE con una grande mostra di computer tutti collegati ad internet e ne approfitto per inviare un caro saluto a tutti. Presto inviero' delle foto

 
 
 

FOTO

Post n°9 pubblicato il 02 Settembre 2008 da lukyll

Le foto sono troppo pesanti per questo blog e non le accetta. Devo alleggerirle spero di trovare un sistema per farlo.

 Invierò qualche commento..stasera.

 
 
 

Arrivano le foto...

Post n°10 pubblicato il 02 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Un giovane spagnolo mi ha insegnato ad alleggerire le foto e ...miracolo della tecnologia di cui ormai sono padronissimo invio dal Tipperary Marina, seduto su di un tavolaccio dove mangiano gli operai, vi invio le foto di Sydney.   Clicca su barra  in alto su foto.

 
 
 

  ANCORA   SYDNEY

Post n°11 pubblicato il 09 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Sydney

Una città ordinata tranquilla con poco traffico in relazione alla sua grandezza, senza vigiliurbani!. Le auto nei parcheggi, pochi inverità perché molti usano la metropolitana o gli autobus che sonoefficientissimi, in orario perfetto con quanto segnato nel cartello.

Mi diceva una ragazza di Frosinone che fa la lettrice diitaliano in una scuola di Melburn , che ho conosciuto con il fidanzato intraghetto, che qui sono tutti diligenti, rispettano le regole, altrimenti sonoproblemi seri. Poi non esiste il razzismo, ci sono molti immigrati cinesi eindonesiani ma vengono trattati come cittadini australiani senza problemi,purchè rispettino le regole. Trovare il lavoro è abbastanza facile, alfidanzato della ragazza ne hanno offerto uno in una azienda casearia infattoria e poi, saputo che lavora all’Augusta elicotteri gli hanno offertolavoro all’aeroporto alla manutenzione  degli aerei.

Gli australiani sono molto sportivi, non come noi che loguardiamo in TV, loro lo praticano:molti fanno footing, altri vela, altri vanno in canoa, anche in inverno, checorrisponde alla nostra primavera, altri sul surf, altri con 300 dollari sidivertono a salire sull’arcata di ferro del ponte di Sydney, amano sicuramentegli sport pericolosi, altrimenti che gusto c’è!, il Climbing, la risalita dicascate, la discesa in gommone di torrenti impetuosi il Jamping lo hannoinventato loro … e poi sportivi sempre, tutti i giorni e tutto l’anno.

Abbastanza informali nel vestire, molto pantaloni corti,qualche cappello alla Texana per chi abita all’interno del paese, e qualcunoche veste all’inglese, camicia e cravatta ma trasandata,

Sembra mangino a tutte le ore e le solite cose frittepatatine, pesce e pollo, qualche insalata, amburgher. Ma credo che neiristoranti seri si mangi bene, il filetto alla griglia con insalata  era veramente buono … sarà stata la fame..?!!

 
 
 

 MAINLY

Post n°12 pubblicato il 09 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Manly.


Sydney è sorta su di una insenatura lunga, contorta efrastagliata con tanti bracci secondari che ne fanno un porto naturalemeraviglioso. Nelle varie insenature sono ormeggiate all’ancora tante barche equalche idrovolante! Sulla costa si vedono molti cottage e villetteresidenziali che hanno prezzi  simili all’Italia.

Manly è una cittadina turistica e residenziale a 6 miglia daSydney, fondata dalla prima compagnia inglese giunta nella zona: la Ship Manly company . Un gruppo di persone erano in canoa, di tuttele età. E’ fredda l’acqua? Si ma piacevole …. aveva una pelle d’oca..!!!

Ho poi visitato l’acquario e per fortuna era il momento incui i sub davano da mangiare ai pesci.

Forse penserete, come me, che squali, mante, e tartarughe siprecipitino ad ingozzarsi del pesce loro offertogli. Dovevano essere imboccati,altrimenti niente! Per gli squali i sub usavano guanti di ferro!!! E poi non volevanomangiare. In realtà mi sembravano un poco tristi, come se vivere in cattivitàgli avesse tolto tutti gli istinti. Ho domandato alla oceanografa che spiegavacome mai fossero tristi e Lei ha risposto che mangiavano poco causa l’acquacalda ed il poco movimento, poi percepita e preoccupata dell’insinuazione cheavevo fatto ha esclamato: ma vede come ridono…!!!  Di denti ne hanno tanti ma non mi sembravaproprio che sorridessero. Poi hanno l’occhio fisso, non muovono la pupilla enon si sa dove guardano.

Manly è una cittadina turistica con la strada principalepiena di negozi che porta alla spiaggia di sabbia finissima che si affaccia supacifico. E bello , venendo da di dietro, vedere tanta gente che sulle panchineo seduta su di una lunghissima scalinata guarda l’Oceano Pacifico, come fosseun grande schermo in cinemascope, e si perde nello scenario di un immenso mare.E così, come noi, seduti davanti al camino. ci incantiamo a vedere la fiamma,così quelle persone ammiravano e sentivano il profumo ed il respirodell’oceano.

 
 
 

DARWIN

Post n°13 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Darwin


Arrivo all’aeroporto alle ore 15, Friedrich mi aveva dettoche mi sarebbe venuto a prendere ma non c’era nessuno. Verso le 16 telefono mano mi funziona e scopro che il mio telefonino non è abilitato, allora gli smsche ho inviato??!! Posso ricevere la telefonate ed sms ma non posso inviarle!Bella fregatura!

 Non ho soldi in tascaper il taxi e per andare al marina perché finiti e pensavo di cambiarli all’aeroportoma non pensavo fosse così piccolo da non avere nemmeno un ufficio per ilcambio. Mi indicano una macchinetta ma la carta di credito non mi funziona! Farmi3 o 4 Km a piedi con 35° C e aria soffocante e con tre bagagli pesanti edingombranti mi sembrava impresa impossibile. Per fortuna avevo fatto il giornoprima di partire un’altra carta, per emergenza, che infatti mi ha risolto ilproblema. Salgo in taxi e dopo poco mi arriva la telefonata di Friedrich che mista venendo a prendere in taxi! Allafine ci incontriamo al marina, subito birre per tutti e poi un’altra!

Tutti e tre parlano l’inglese meglio di me con accentotedesco e quindi la conversazione è stata subito difficile, ma per le coseimportanti ci si capisce.

Poi ho incontrato un italiano, di Cuneo, Oscar, chepartecipa alla crociera, e mi ha riferito che ero capitato in una barca con lepersone meno socievoli di tutte! Bellanotizia! Infatti nel suo equipaggio aveva accolto un inglese che se ne eraandato al primo scalo. Non mi ha riferito cosa fosse successo ma lui sapevaevidentemente diverse cose.

Quando si va alla ventura ci dobbiamo aspettare di tutto!L’importante è vedere l’aspetto positivo delle cose …. Basta trovarlo !!

Niente visite turistiche, come gli altri, al parco naturaledi Kakadu, la domenica tutti in piscina, fa un caldo tremendo, siamo in unacittadina tropicale, …  e per fortuna èinverno!!

Mano a mano la piscina dell’Hotel in cui siamo andati si riempiedi giovani che sono andati li in vacanza. Parlo con uno che è neozelandese e midica che gli altri sono inglesi , australiani ecc, avevano fatto amicizia e sidivertivano a fare i tuffi più “schizzosi” possibile e a giocare con la palla,quella ovale, tenendoci un po’ in allegria.

L’hotel è tipico perché anche il mio di Sydney era così. Unrettangolo con la piscina in mezzo e intorno due piani di camere che siaffacciavano sulla piscina. In basso c’erano anche delle camerate ed uncucinone. Nella bacheca della cucina ci sono tanti annunci e simpatici sonoquelli che vendono improbabili  fuoristrada degli anni ’80 a 3000 euro che lorohanno usato per  la traversata deldeserto e che adesso vogliono evidentemente tornare in aereo, tantol’esperienza è stata fatta.  

Ho avuto un effetto stranissimo la mattina, nel dormivegliasento dei rumori di uccelli strani, abituato ai passerotti ed ai merli, nonriconosco più questi versi nuovi e la cosa mi spaventa, ma dove sono? Sto forsesognando?, non riconosco più il mio ambiente. Infatti sono lontano ed in unaltro continente, rimasto isolato dagli altri continenti per milioni di anni equindi con animali diversi e nuovi per me. Chissà quanto si sarà divertitoDarwin a studiare questa nuova fauna. Aproposito, al bar della piscina c’era seduto un tipo con capelli biondiimbiancati ed una barba lunghissima ed incolta ed ho pensato: Per me Darwin qualche esperimento sullaevoluzione lo deve aver fatto anche qui.. gli somiglia tanto!! Solo per scopiscientifici ..… naturalmente!!

Il 31 siamo andati a cena accompagnati da un australiano,fidanzato con una tedesca amica di uno dell’equipaggio, a mangiare il pesce ese ne poteva prendere a volontà: ostriche del pacifico, cozze, gamberoni, pezzidi granchio in salsa piccante, polpetti in insalata … dolce vino frutta … cisono ripassato due volte!! Comunque sarà la nostalgia ma il nostro pesce misembra più buono!! Dice che a Bali simangi dappertutto meravigliosamente e non si spende quasi niente.. 3-5 euro percena!! Vedremo.

 Il 1 di settembresiamo andati a vedere i canguri ma non se ne è visto nemmeno uno: gita a vuoto.Per fortuna la sera siamo stati ricevuti dal Console Indonesiano: discorsi,ringraziamenti, danza eseguita da tre ragazze in costume e poi cena in piedi.Simpatico.

Il Tipperary Water Marina è piccolo ma carino, circondato datante villette, moderne e con grandi vetrate, barche tutto sopra i 13-14 metri,e soprattutto con un libero collegamento wireless, così posso inviare mail.

Darwin sembra una città di frontiera, 4 strade che siincrociano con altre quattro, qualche palozzane alto da 10 piani e tantevillette lungo il mare . E’ stata bombardata dai giapponesi nel ’42 perchéimportante base militare e poi rasa al suola da un tifone nel 1974.Naturalmente ricostruita tutta. L’80% delle auto sono dei pick-up e fuoristrada attrezzati per deserto e con dentro un po’ di tutto. C’è un cartello cheavverte chi si avventura nel deserto a portarsi abbondante acqua, crema solaread alta protezione e spray insetto repellente.

Peccato non poter essere andato a Kakadu nel parco naturalepossiamo vedere pitture rupestri degli aborigeni di 5000 anni fa, cascate elaghi con i coccodrilli. Dice che qualche mese fa qualcuno faceva il pic-nicvicino alla riva del lago ed un coccodrillo è balzato dall’acqua, ha afferratol’uomo e lo ha trascinato in acqua. Il corpo non si è più trovato! Non mi hannodetto se poi il coccodrillo ha fatto la lacrimuccia!! In Australia queste sono cose che accadonospesso.

 
 
 

 ABORIGENI 

Post n°14 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll


Il volo Sydney - Darwin è stato piacevole, solo 4 ore, 3150Km e per i primi 150 Km si osserva una discreta campagna, verde e coltivata,poi per gli altri 3000 Km solo deserto rosso, impressionante...!! l'Australiadeve essere quasi tutta deserto rosso e solo la fascia costiera di 100-200 Km èverde e coltivabile. A Darwin dopo 10 Km sei già sul deserto. Si leggonocartelli sulla strada che invitano i turisti a fare rifornimento di acqua e aportare dietro crema solare ad alta protezione, il sole scotta proprio!!! Iosto all'ombra e sono già rosso..!!!

 All'aereoporto diDarwin ho visto una ragazza aborigena che mangiava la pizza napoletana...mi ha fattoun grande effetto!!! Ti aspetti di vedere le cose come le leggi e come leimmagini invece la globalizzazione invade ed uniforma tutto e tutti fino nell’estremodeserto dell'Australia.


Ho visto altri aborigeni e mi hanno impressionato perdiversi aspetti:

 per la costituzionecorporea, di carnagione molto scura, piccoli con le gambe secche e una grandepancia, i capelli scurissimi crespi e non curati, scalzi ma soprattutto laforma del cranio mi ha colpito. Non grande, con la fronte molto sporgente, ilnaso largo e la mandibola prominente. Ho avuto l'impressione di vedere l'uomodi Nenderthal !!

l'aspetto di un uomo primitivo, bello ma impressionante. Maquesto è sicuramente la cosa meno importante.

L'altro motivo di sorpresa è stato il vederli girare agruppetti per la città o seduti in terra o nelle panchine, spesso ubriachi,nullafacenti, sporchi, sdentati e certamente molto disadattati e non integratinella società.

 Ho chiesto di loro adun giovane australiano che era a cena con noi e credo di aver capito che sirifiutino di integrarsi e che probabilmente vivono con i sussidi dello stato.Oggi sono stato a vedere i canguri ma non si sono fatti vedere. In unalocalità, Manly, ho visitato un acquario e gli inservienti si tuffavano a dareda mangiare ai pescecani che si rifiutavano quasi di mangiare, ho domandatoalla signora oceanografa che spiegava il loro modo di vivere se gli squalierano felici visto che si rifiutavano di mangiare, è rimasta sorpresa e haretto la sua parte:" vede come ridono!!" ma era rimasta visibilmentesorpresa e non accetava che i suoi animali fossero infelici. Anche Lei devevivere..!!! Cosi altri pesci si rifiutavano di mangiare.

Non sarà che ognuno ha bisogno della sua santa libertà edallora vive tranquillo e felice e mangia tutto quello che trova... gli squaliogni anno in australia si mangiano qualche quintale di carne....umana!!

E' una grande tristezza vedere gli aborigeni ridotti così aimargini della città...proprio nella città di Darwin si sta svolgendo un gradinodell’evoluzione della specie umana: spariranno dalla terra gli aborigeni e comesempre vince il più forte (o il più colto.. o il più ladro!)

Ma siamo sicuri che non ci fosse un altro modo per ( nonintegrarsi perché loro sono a casa loro e non si devono assoggettare allanostre esigenze ) convivere? Creare unampio territorio da lasciare loro per vivere e ricercare  un rapporto che lentamente avrebbe potutoavvicinare, nel loro rispetto, e integrare nella nuova comunità. La cultura nonsi può imporre, così come la democrazia se non si permette prima una gradualeevoluzione. Vedi gli antichi popoli dell’america latina o gli indianidell’america del nord, o gli eschimesi, tutti sopraffatti dall’egoismo deglialtri, senza nessun rispetto. E’ questa la teoria dell’evoluzionismo. L’uomo diNenderthal è scomparso perché annientato dall’uomo sapiens… e così via, cosìcome alcuni animali scomparsi a causa anche dell’uomo che li ha cacciati esterminati o annientati strappando loro l’habitat naturale.

Da ora in poi però si potrebbe agire in manieradiversa??!!!! Infondo ce lo possiamopermettere.

 
 
 

 BRIEFING

Post n°15 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Briefing


La sera prima della partenza riunione di tutti ipartecipanti nella quale vengono impartite le istruzioni per la partenza e perl’arrivo, soprattutto i pericoli della navigazione in questo caso l’atterraggioa Bali che non può essere fatto di notte causa una forte corrente nel canali diingresso alla baia dove si trova il porto.

Molte discussioni sulla rotta migliore, pacche nelle spalle,e birra…

Ma appena finita la riunione ufficiale “main Kaptain” se neva in barca e dopo l’ultima birra anche noi lo abbiamo seguito. Tutti inbarca!! Per cena uova strapazzate con salamino piccante e due cipollonetritate. E poi tutti a letto!! In veritàpotevo anche rimanere e cenare al ristorantino ma mi sarei perso le uovastrapazzate con cipolla!!! “ Main Kaptain” va sempre seguito!! Anche in questocaso vale il decalogo del Capo: il capo ha sempre ragione… ecc.

Nella foto "Main Kaptain"

 

 
 
 

 PENSIONE

Post n°16 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Pensione


1° SETTEMBRE Da oggisono in pensione!!!!!

Questo momento fa tristezza e paura, dopo questo non c’èaltro.

Chi svolge la libera professione è più fortunato perchépuò lasciare il lavoro piano pinodiluendo così il trauma del pensionamento. Invece chi è impiegato si trova daun giorno all’altro nulla facente esenza prospettive ed il colpo può essere grande.

Allora ho agito come quando andai in ospedale per unapiccola operazione di due giorni: tuta da ginnastica invece del pigiaminoazzurro, radiolina con cuffie per musica, niente rumori di ospedale e un bellibro di nautica che lessi tutto in due giorni. Non mi sembrava di essere inospedale! E così adesso sono andato 1000miglia lontano, anzi più di 10.000, per sentire meno questo trauma. Andare ascuola a ritrovare colleghi e vecchi studenti…? Che tristezza !!

Ho visto un collega andato in pensione avere, dopo tre anni,il nodo alla gola quando ci è venuto a trovare. Si dice: ma poi hai tutto iltempo per fare tante cose…che si riducono a sistemare, finalmente!!, lacantina, ad imbiancare la cucina e la ringhiera e poi? Qualche piccoloviaggetto ed il resto del tempo a sforzarsi di passarlo in qualche modo… lamattina il giornale, lo si sfoglia nelle panchine poi si compra il pane frescoe se ne stacca un pezzettino per mangiare e poi a pranzo …ore 12 !!!

Triste e quell’uomo che non ha sogni.. o non li vuolerealizzare! I sogni allontananodall’ultimo atto, danno una prospettiva, … scusi ma non posso…prima devorealizzare il mio sogno! E di sogni ne ho tanti nel cassetto !!!!

 
 
 

 AMICIZIE

Post n°17 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Amicizie


Il bello dei viaggi sono le amicizie, se ne fanno tante , èvero che durano poco tempo ma rimangono i loro ricordi vivi perché nel pocotempo si esprimono le cose migliori di noi stessi e quindi rimangono beiricordi. I giovani di Frosinone trovati in Ferryboat che pensano di trasferirsiin Australia per lavorare e stare meglio che in Italia, con tutte le lorosperanze; o gli spagnoli al marina che finalmente mi hanno permesso di direqualche parola e scherzare su questa crociera: ma dico, qui sono tuttipensionati voi avete meno di 40 anni ma che ci fate! Donne niente!! No no, ne èarrivata una carina che sta in catamarano con un anziano dai baffi enormi… epoi speriamo tutto in Bali !!

Lo spagnolo mi ha aiutato ad alleggerire le foto da inviarenel blog e poi mi ha detto che spagnoli e italiani ( unendo gli indici dellemani) sono fratelli ed io ho aggiunto che con i Francesi siamo cugini ma Lui hastorto il naso ed ho aggiunto, toccandomi il naso, che è vero hanno la puzzasotto il naso!! Ecco, queste cose che ciuniscono, in un paese così lontano, con compagni tedeschi che con tutto il rispettohanno un altro modo di agire, almeno i miei, fanno un gran piacere e non vedol’ora di incontrarli a Bali per fare qualche chiacchiera.

 
 
 

 IL COMPUTER

Post n°18 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Il computer


Certo che io ancora mi stupisco, mi meraviglio e rimangoaffascinato dei prodigi che ci permette il computer!! Pensare che standoin mansarda, in calzoni corti e sbracatosulla poltrona ho comprato il biglietto aereo da Roma a Sydney via Pechino al prezzo più bassopossibile, che ho fissato e comprato il volo Sydney-Darwin e che ho prenotatola camera in hotel a 3 stelle e a prezzi modici mi riempie di stupore epiacere. E poi che da Darwin, all’altro capo del mondo, ho potuto inviare mail,foto e certamente anche collegarmi voce e video con la famiglia e quindimantenere i contatti e seguire volendo tutti gli affari di casa ecc è veramente meraviglioso. E poi ti portidietro, nel computer, tutto quello che hai, foto di famiglia, di viaggi, dibarche….di tutti i tuoi interessi, puoi pagare le bollette della luce e fare unbonifico tramite la tua banca. Ormai lo sento come un appendice della miamente, una estensione delle mie capacità operative, insostituibile e indispensabile. Se non louso per qualche giorno ne sento la mancanza. Guardiamo su Repubblica cosa hacombinato Berlusconi in questa settimana??!! Vuoi sapere i luoghi turistici da visitare a Bali?? Due click!! Masentiamo il servizio meteorologico, che è più importante!! Dopo guardo le foto delle mie nipotine edella famiglia! E poi sento qualche canzone, tanto per ripassare l’italiano, diPaolo Conte!.

 Non èmeraviglioso??!! E tutto in 1,2 Kg !!

 
 
 

 L'EQUIPAGGIO

Post n°19 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll


L’EQUIPAGGIO


Carini, mi sono venuti a prendere all’aeroporto con il taxima ero già arrivato al marina, ci siamo incrociati con in taxi. Il proprietario della barca e skipper non èalto, magro, con baffetti capelli radi e bianchi. Serio, sorride raramente, nonfa partecipe nessuno delle sue decisioni, caso mai da qualche spiegazionequando è necessario. Corretto anche se molto poco espansivo.

Klaus è biondo, grassoccio, pancia a cocomero, ma non enorme,il meno carino e più diffidente e quando si va in città si veste elegante:camicia a righine tra il rosso ed il rosa, almeno 3 bottoni aperti sul pettoperché fa caldo e suda come una bestia, calzoncini corti informi color avana, ciabatte con due strisce di cuoioregolabili, di quelli tedeschi che non si rompono mai! E naturalmente calzini,corti, naturalmente in tinta con i calzoncini, infine un cappellino dapescatore bianco stropicciato sensibilmente più piccolo della testa.

Come si sa l’abbigliamento rispecchia la personalità! Comesi dice in tedesco “gretto”? ….ah.. già “crukko” !!!

Il terzo, Grubel (?),alto, magro è quello più carino, ognitanto mi parla e mi offre da bere o da mangiare. Il problema è che loro parlanomolto meglio di me l’inglese e se la conversazione langue è certamente piùcolpa mia che loro. Poi hanno un accento tedesco che mi rimane più difficile dacapire ( questa è una scusa!). Spessoparlano tra loro in tedesco. Comprensibile.

 
 
 

 LA  BARCA

Post n°20 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

La barca


Il nome?: ANNEMARE, cioè Annamaria.

La barca è un Hallberg Rassy 53, cioè 53 piedi di lunghezzacorrispondenti a 16,40 m. Il cantiere è sicuramente uno dei più famosi ecostosi. Scafo in fibra di vetro poliestere, molto robusto, e ben rifinito intutti i particolari. Ha una bella linea,potente ed infonde gran sicurezza.

 Ha un solo albero,quindi uno sloop, con avvolgi fiocco e avvolgi randa idraulici comandati dalquadro situato dietro la ruota del timone. Per cui per ridurre o avvolgere levele non si deve uscire da pozzetto che è centrale, più sicuro e meno bagnatocon cattivo tempo. I verricelli per le scotte sono elettrici, si preme unpulsante e si cazza la randa! In verità molto comodo.

Il pozzetto centrale è ampio e contiene la ruota del timonecon il quadro comando. Ponte in tek, molto bello. Inoltre è coperto con untendalino robusto che copre completamente il pozzetto eliminando il problemadel sole e della pioggia.

L’interno: a prua lacabina a V per gli ospiti e subito a dritta un’altra con due cuccette. Accantobagno con doccia. Poi il quadrato grande ma occupato da 9 taniche da 40 L digasolio, di fronte 2 poltrone. A dritta la cucina comoda e ricca di ripostigli, frigo e forno. Acqua semprecalda. A sinistra un grande tavolo da carteggio con la strumentazione completa.

 Soprattutto il gpscartografico interfacciato con il radar. Da qui si controlla tutto.

Un altro frigo per bibite, corridoio che porta alla grandecabina dell’armatore con due letti, uno singolo grande ed uno matrimoniale,dove dormo per adesso io. Molto comodo. Naturalmente bagno con doccia. Sotto ilpozzetto il vano motore con un motore Volvo Penta da 150 cavalli, molto beninsonorizzato e quindi silenzioso, meno di un phon.

La barca pesa 28 tonnellate, molto, e quindi le prestazionia vela non sono brillanti, ma si sa che tutto non si può avere! Unico difetto èquello della mancanza del condizionatore d’aria. Una barca bella e costosa è unpeccato che non abbia la possibilità, soprattutto in porto, di avere ariafresca in dinette, oggigiorno non costano nemmeno molto.

Ho visto un’altra barca delle stesse dimensioni ecaratteristiche ma molto più elegante nel disegno sia esterno che interno, lo Swan di un amico,Vincenzo, barca robustissima ma più adatta al gusto italiano, cioè elegante.

Il costo attuale dopo 10 anni credo si aggiri sopra i600.000 €. Queste barche , anche dopo tanti anni, mantengono un grande valore equindi anche l’usato vecchio costa caro.

Insomma una gran bella barca comoda e sicura per le crocieretranquille. Può imbarcare 20 persone e 5 tonnellate di bagagli.

 
 
 

 LA PARTENZA

Post n°21 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

La partenza


Alle 6 tutti in piedi, io resisto fino alle 7, il porticciolo apre la chiusa per noi alle10.

La chiusa serve per non fare entrare la sabbia cheriempirebbe il porticciolo. Pieno di acqua, caricato il tender, l’ultima docciae pronti alle 8.30! Caldo ma alla fine si parte, tutto ok, si va a fare ilpieno di gasolio e poi in mare per la partenza.

A questo punto sento la parola vodka e non capisco cosac’entri a quell’ora. Si presenta Klaus con 5 bicchierini di vodka e labottiglia in mano. Ancora non capisco. “main Kaptain ne prende due il resto unociascuno. Poi Friedrich, seri, con i duebicchieri alzati inizia una preghiera, credo, affinché tutto vada bene. Ma noncapisco assolutamente niente, solo intuito. Poi bevuta generale. Il Komandantesi sa ha più responsabilità e quindi due bicchieri che trangugia uno dopol’altro velocemente. La vodka buona! Speriamo ci sia anche il momento delringraziamento!!!

Si va pianissimo a motore, gli altri ci superano, non si sa,come al solito, dove sia la linea di partenza, dico che è tardi e che ci passanotutti avanti! Infatti alla fine con i binocoli scorgo le bandiere dellapartenza che stanno per essere ammainate, abbiamo fatto tardi! Si parte perultimi. Bello è stato l’ammaina bandiera, tutti cestiti di bianco, in fila,marinai alle bandiere ed un paio di graduati al controllo cronometro. Gliinglesi ( australiani) per queste cerimonie classiche vanno lasciati stare!

 Ma dopo un po’ “mainKaptain” con una intelligente manovra si porta sopravento a tutti e riesce apassarne due! Siamo terzultimi! La fila di barche piano piano si sgrana e tutti ci allontaniamo gli uni dagli altri.Ma dopo 3 ore di navigazione con vento leggero “main Kaptain” con balzo felinoaccende il motore, S. Volvo Penta da 150 CV!!, la barca da 4-5 passa a 8-9 nodie mano a mano recuperiamo tutti quelli che ci stanno davanti, poi la notte ciinghiotte ma al radar ne vediamo ancora due davanti, vado a letto alle 11 disera e la mattina nel radar non vediamo più niente … Siamo i primi!!!

Dimenticavo i turni: al pomeriggio “main Kaptain” viene incoperta con un foglietto e spiega a tutti i turni che ci toccano: 12-16 Friedrich,16-20 Luciano, 20-23 G, 23-02 K, poi si ricomincia 02-05 F, 05-08 L, 08-12 Gecc. Così si cambiano continuamente i turni e a tutti tocca il bello ed ilbrutto! Ci si abitua ad alzarsi a certe ore strane, siamo psicologicamentepreparati e quindi è facile, metto la sveglia e via!

 
 
 

 NELL'OCEANO INDIANO

Post n°22 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

Nell'Oceano Indiano

Il tramonto è molto bello, sole grande, rosso, che illuminatutto l’orizzonte contenente tante nuvolette a fiocchetti. Il sole scendevelocemente sull’orizzonte tanto che sembra proprio di poterne vedere ilmovimento. Poco sopra appare la prima stella, luminosissima che poi piano pianoseguirà il sole tuffandosi nel mare verso le 23. Ma lo splendore si ha quandoraggiunta la notte sul cielo appaiono milioni di stelle, si vede perfettamentela via lattea ed i rami della spirale della nostra galassia. Mi è ritornata inmente una parola desueta: il firmamento.

Sono stato molto tempo a contemplare le stelle senza trovarecostellazioni familiari come lì’orsa minore ecc. Infatti ci sono in questoemisfero tutt’altre stelle. Ho cercato nel mio libro la Croce del Sud e ierisera l’ho trovata. Quattro stelle in croce che indicano il sud (quasi) pertutto l’anno. Uno spettacolo affascinante , immenso, che lascia a bocca apertaa cui certamente non siamo più abituati a causa dell’inquinamento luminoso checi impedisce di vedere le stella.

L’alba è altrettanto bella ma visto il tramonto la seraprima la differenza è veramente poca.

Il tempo passa abbastanza velocemente in barca e poi anchese si sta a guardare semplicemente il mare appare sempre bello, lo si guardacome aspettando qualcosa che possa accadere: di vedere una barca in lontananza,di vedere dei pesci saltare dall’acqua per sfuggire alla cattura, si chiamanopesci volanti e quando stanno per essere mangiati dal predatore schizzano fuoridall’acqua e volano con delle ali facendo 10- 20-30 metri per poi immergersi.Il predatore si vede sparire la preda e se ne va da qualche altra parte. Almattino se ne vedono moltissimi. Uno è finito sulla nostra barca e lì ha  finito anche la sua vita. Lo abbiamo trovatoirrigidito. Un giorno sono apparsi per 4 volte i delfini a giocare con l’onda diprua creata dalla barca, ci scivolano sopra e poi saltano per prendere aria esi intersecano più volte con la traiettoria della barca.

 
 
 

 E' POSSIBILE SCRIVERE NEL BLOG!!!  

Post n°23 pubblicato il 10 Settembre 2008 da lukyll

E' possibile scrivere dei commenti o saluti o fare domande o scrivere cavolate, fatevi vivi e fatemi compagnia!!!!!  GRAZIE  AMICI ...!!!

 
 
 

LA CAMBUSA   (IL  CIBO)

Post n°24 pubblicato il 12 Settembre 2008 da lukyll

IL CIBO


Ma proprio con tedeschi dovevo capitare …!!! Pane con semini di sesamo ed altri più piccoli, nero, di quello in busta per lunga conservazione con margarina invece del burro e salamino piccante o formaggio di quello formato mattonella! Già a me la forma del formaggio come un mattone mi innervosisce, hanno tolto dignità al formaggio che deve avere una sua forma rotonda, a pera come la mozzarella, a tronco di cono come la ricotta ecc… ma a mattone squadrato proprio non mi piace. In più non sa di niente!! E poi un'altra specie di pane a lunga conservazione che sembra caramellato e non va proprio giù! Le prime volte l’ho mangiato, anche perché la fame non permette tanti scrupoli, ma il terzo giorno, a cena, proprio non mi andava giù. Era con un salamino cacciatore tipo mortadella, rosa, che quando lo tagliavano ho subito accavallato le gambe! Lo masticavo e poi lo masticavo ancora ma non riuscivo ad ingoiarlo … allora ho pensato: ora dico che ci sono dei pesci in mare a prua, loro si girano ed io butto in mare il pane. Si vede che sono buono e dopo due minuti il mio angelo custode fa apparire a prua dei delfini … tutti si precipitano a vedere ed io, finalmente !!, con calma posso gettare in mare quella roba. Ho detto in mare e non ai pesci perché sono sicuro che nemmeno loro lo hanno assaggiato.

Allora ho proposto di cucinare la pasta ma non c’era possibilità di fare un sughino quindi aglio olio e peperoncino. E’ stata finita ma non so se tanto gradita. La cena dopo hanno cucinato uova strapazzate con salamino piccante e cipolla, nuova !!, poi io ho trovato una scatoletta di tonno ed ho fatto spaghetti al tonno, molto graditi, purtroppo non li hanno lasciati. Poi loro hanno proseguito con uova strapazzate con salamino piccante e cipolla e, variazione sul tema !!, con patate lesse. Va a finire che era buona, Mi sono seriamente preoccupato…. Che stia diventando tedesco !!! Ma io mi sono rifatto subito con penne al pomodoro, anche se verde per insalata, e peperoncino… successo grande e giù pacche nelle spalle!

Adesso ho messo i patti chiari: la spesa la faccio anch’io e compro quello che mi piace, l’altra volta mi è riuscito comprare solo due bottigline di olio Bertolli: qualcosa di casa….!!

Il bello è stata una sera che verso le 6 vedo pulire delle grosse carote, me ne offrono una, la mangio aspettando poi qualcos’altro ma non vedo preparare altro. Incominciano a girarmi, una carota per cena nemmeno ad un coniglio! E dopo poco lancio un: che cucino per cena? Mi dicono che se ho fame posso mangiare ed allora mi faccio una fetta di pane e sesamo con formaggio mattonella ed una birra insieme a G. La notte l’ho passata a pensare come tradurre in inglese il mio giramento di scatole. Se non avessi detto niente solo la carota per cena! Ma ora ho già messo tutto in chiaro senza problemi. Almeno da Vincenzo tonno e fagioli, patate lesse con polpo! Niente di particolare. Un poco di olio e tutto squisito! Non ci vuole tanto!!!

 

 
 
 

ARRIVO A BALI

Post n°25 pubblicato il 15 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

L’ARRIVO

 

Si dovrebbe essere ancora i primi, quando al largo vedo una barca a vela sotto spinnaker che avanza velocemente. “main Kaptain” non accetta questa imprevista sconfitta specialmente, almeno sembra,  contro un’altra barca tedesca, STREGA, pertanto tira fuori una specie di gennaker e lo monta subito. La barca acquista 2 o 3 nodi in più. Non mi aspettavo tanto accanimento! Il motore non si raffredda bene e non può più essere utilizzato a meno di aggiungere continuamente litri di acqua! Per tutta la notte si viaggia con questa nuova vela ma l’altra barca vediamo al radar che piano piano ci lascia inesorabilmente indietro. Arriviamo la mattina a 20 miglia dal porto ma il vento smette di soffiare e quindi motore ed acqua naturalmente! Arriviamo la sera e tutto è pronto per entrare in porto ma io avverto il Komandante che di notte non possiamo entrare perché il canale è stretto e pieno di secche. Aspettiamo la mattina vicino all’ingresso, all’ancora, per poi entrare alle 7. In porto però vediamo altre barche ma molto più grandi, sui 24 m, che ci hanno preceduto. Ancora non sappiamo esattamente se siamo primi. Vedremo. Ma STREGA è battuta, non è ancora ormeggiata. Certo che nella dichiarazione delle ore di motore riportare sull’apposito modulo,obbligatorio, ce ne saranno scritte la metà della metà!  Rally del cavolo!!  Ma in fondo è solo una scusa per girare il mondo.

 
 
 

BALI

Post n°26 pubblicato il 15 Settembre 2008 da lukyll
Foto di lukyll

BALI

 

Entriamo in porto la mattina alle 7,30. Bali Marina è abbastanza accogliente, sistemiamo la barca e per colazione diamo fondo a quello che è rimasto. Mai colazione fu così abbondante su Annemare! Altrimenti quello che rimaneva sarebbe andato a male!!

Il bar – ristorante è accogliente, grande e soprattutto ventilato. Bisogna ricordare che  questo paese ha un clima tropicale: caldo e umido. Non mi importa il caldo o il freddo ma l’umidità che ti rende tutto appiccicoso mi da proprio fastidio.

 Subito gli armatori si interessano per trovare carpentieri per riverniciare le parti in legno delle barche e per dare una ripulita generale. La mano d’opera costa poco ed è quindi conveniente svolgere qui i lavori. Mi fa effetto però vedere tanti ragazzi in ginocchio a lucidare gli acciai, peraltro già puliti e lucidi, in queste barche di Inglesi da 20-25 metri, mentre loro lubrificano i mulinelli delle loro canne da pesca con davanti  una bella birra fresca.  Ma sono umani, ad ragazzo hanno regalato la maglina con il nome della barca ed una bottiglietta di acqua fresca!

Naturalmente tutti i tedeschi, compreso “main Kaptain”,  molto attenti ai soldi, fanno riverniciare i legni della barca e ripulire tutto.

Al pomeriggio visitiamo la famosa spiaggia di Kuta, sabbia chiara, ampia baia e soprattutto le onde dell’oceano indiano che, a causa di un opportuno fondale, crea delle onde abbastanza alte da poter esercitare il surf. La spiaggia è piena di turisti e quindi di balinesi che vendono di tutto, gelati, collanine, frutta tropicale, vestiti ecc ma con discrezione e soprattutto con dolcezza. Ecco la caratteristica che più affascina di questa isola è la dolcezza, il sorriso, la voce bassa, i gesti delicati delle persone che la abitano. La spiaggia finisce con tre file di alberi bassi ma dalla larga chioma ombreggiante dove trovano riparo tutti, turisti ed ambulanti con i loro baracchini di coca cola e bibite varie.  Oltre la strada ci sono bar e ristoranti e tanti turisti, soprattutto giovani.  Naturalmente viene venduto di tutto, ragazze comprese. Bali deve aver imparato dalla Tailandia!  

Questa è un’isola piccola, 90x140 Km, ma con 4 milioni di persone! Il 90% in motorino! Il traffico è caotico, vedi Napoli, ma con una sua logica. In motorino si trasporta di tutto, famiglia, legname, cesti di canne ecc. A parte le zone turistiche è abbastanza sporca, si brucia l’immondizia nelle strade di periferia con l’odore che si può immaginare quando si brucia la plastica, diossina compresa.

Abbiamo fatto un giro di un giorno sull’isola in pulmino, visitato laboratorio di disegno su stoffa, batik, con annessa vendita, quello del legno con annessa vendita, quello della lavorazione dell’argento con….. e poi abbiamo visitato una tipica casa Balinese di persone benestanti, metà della casa dedicata ai tempietti delle divinità Indù. Bali per il 90% è di religione indù, mentre il resto dell’Indonesia è per lo più mussulmana. Tempietti, grandi o piccoli, cioè privati o pubblici, sono dappertutto. Tre volte al giorno vengono portate le offerte di cibo, anche le caramelle Menthos, e bastoncini di profumati accesi. Sia uomini che donne nel portare le offerte eseguono gesti molto delicati con un elegante movimento della mano. Poi cestini di cibo vengono messi all’ingresso dei locali e qui rimangono per giorni, risecchiti. Sono tutti molto religiosi e quando ci sono cerimonie si vestono nei loro costumi tradizionali e le donne portano cesti in capo con il cibo da far benedire e solo una piccolissima parte, ovviamente, rimane nel tempio.

 

Bali è un’isola in espansione economica dovuta soprattutto al turismo. C’è molta polizia che controlla la tranquillità dei turisti. Artigianato della gioielleria d’argento, del legno e del bambù e delle stoffe seguono per importanza economica. Girando per l’isola con il pulmino si nota che non ci sono città e paesi ma le case vengono costruite lungo le strade con antistante punto vendita, per turisti. Ovviamente sempre le stesse cose! Le città e paesi sono indistinguibili. Non c’è strada, che abbia visto, senza costruzioni ai lati, anche nei posti più sperduti. Solo nelle risaie ce ne sono di meno. Lo scenario delle risaie a terrazzamento è affascinante ed il verde tenero del riso tra le palme è molto bello.

 

Visto vulcano, pranzato in locale grande per turisti con cucina indonesiana, buona, e poi ritorno.

 

Mi aspettavo di più da questa isola, da quello che si vede nei depliant, sembra più verde, meglio conservata, più tranquilla, con i contadini nei campi di riso, invece un poco di sporco, povertà, turismo deleterio, venditori ambulanti ovunque, coca cola e birra ad ogni angolo, un numero infinito di negozietti di pataccate…

L’unica sorpresa piacevole è la dolcezza e la gentilezza di questo popolo. E non è poco.!!

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963