La sindrome del sorriso spento ,così viene definita questa patologia, ma secondo me se si sà che può colpire si può anche prevenire.Bè tutti possono inventarsi una terapia adeguata a secondo del proprio carattere e della propria struttura.La mia terapia è molto semplice, piccoli gesti, un pò di fantasia ma soprattutto la volontà di instaurare un rapporto allegro con il proprio compagno.I miei metodi sono spiccioli ma vi assicuro molto funzionali.La mattina preparo il "cestino pranzo" come si fà con i bimbi, al mio pennuto e all'interno del canestrello aggiungo a sorpresa una mandorla, un bacio perugina, oppure scrivo sul tovagliolo di carta frasi del tipo:mangia tutto che così ti "cresce" ancora, o una frase d'amore oppure gli disegno una faccetta con un sorriso smaglianteo una che gli fà la pernacchietta.Oppure quando devo uscire, e so che rientro in casa dopo di lui, lascio sparsi per la casa dei biglietti che danno indicazioni a trovare anche gli altri...insomma una caccia al tesoro che se si concluderà avrà un premio in "natura". A volte scrivo dei messaggini carini anche sulla carta igienica e i suoi bisognini il pennuto li espleta sorridendo!!! Non dico che è sempre così il nostro rapporto litighiamo pure..eccome se discutiamo, però ogni discussione finisce con un sorriso e abbracciandoci ci diciamo sempre:ma quanto semo scemi!! io gli dico che lo scemo più grande è lui lui dice che sono io e così facciamo a pari e disperi e ci ridiamo sù!!!Insomma coppie con la sindrome del sorriso spento, un pizzico di fantasia e la vita insieme si può vivere in allegria.Un abbraccio da me a voiGiusy