GIULIA &....

^_^


 Nel paese delle streghe è sempre  il tempo delle spighe, spighe di grano,spighe al sole,spighe,spighe, per chi ne vuole!Con i chicchi delle spighe le streghe preparano filtri d’amore,li pestano bene,li seccano al sole,li uniscono poi a petali di viole,di girasole,di ciliegio,di genziana, di margherita,di biancospino,di ciclaminoe a questo impastoaggiungono tosto sangue di rospo ,cuor di cerbiatto ,lingua di gatto,ali di pipistrello,dente di drago ed infine acqua di lago.Macinano bene coi loro frantoi,e i filtri son pronti ,son pronti per noi !La pozione non ha scadenza,potrai farla bere anche a distanza ,anzi più tardi lei si berrà più l’effetto ci sarà.Le streghe non hanno bacchette ,non sono graziose come le fate,son d’aspetto assai curiose ,naso lungo , bocca stretta ,occhi vicini , da civetta.Cavalcan le scope ,da mattina a sera ,si ferman nel bosco nella notte nera e con le loro colleghe fino all’alba  danzano il sabba,il ballo delle streghe.