STARNUTI

...LA PRETENDE CHI SI VUOLE BENE (SIGH)


Ho visto in questi giorni uno spot pubblicitario del ministero del lavoro il cui slogan è "SICUREZZA SUL LAVORO. LA PRETENDE CHI SI VUOL BENE".Un bel messaggio davvero, solo che io da semplice cittadino, magari stupido e ignorante, ho avuto qualche dubbio da subito.Mi ha colpito la notizia (l'ennesima) di qualche giorno fa riguardante quei lavoratori che sono stati mandati a pulire una cisterna piena di azoto e sono morti tutti quanti.Al che mi sono chiesto di chi fossero le responsabilità, quali sono gli impulsi che portano un lavoratore ad esporsi ad un rischio simile ma, soprattutto, perchè questi episodi succedono in grosse aziende.Non sarà che forse la terrificante disoccupazione porta tanti lavoratori a fare tutto quello che pretende il datore di lavoro? non sarà forse che tutte queste stragi (perchè considerati i numeri di questo si tratta) sono state causate anche dalla diffusa precarietà del lavoro e che, il datore di lavoro , per risparmiare sui costi della sicurezza metta in pericolo la vita di chi finisce in queste situazioni?oggi un lavoratore è perennemente sotto ricatto perchè dalle aziende circola questa frase: i disoccupati sono tanti e fuori di qui c'è la fila per essere assunti, se ti vanno bene queste condizioni resta, altrimenti vattene".Di fronte a tale ricatto morale, un padre di famiglia cosa può fare???I sindacati poi sono altrettanto complici di tale macello.Non è un caso che tante industrie di grosse dimensioni si affidano a piccole imprese satellite che assumono con contratti a termine ponendo i loro lavoratori, senza esperienza e disperati, nei luoghi di lavoro più malsani e pericolosi.Sono gli operai in questione a non volersi bene? sono loro a mettere in pericolo la propria vita?Lo sa il Ministro Sacconi cosa succede a chi PRETENDE qualcosa nella propria azienda e magari ha solo un contratto a progetto o a tempo determinato???Bene, detto questo, mi piacerebbe sapere una cosa:ministro Sacconi, sarebbe disponibile ad eliminare tutti quei contratti che provocano tanta disperazione tra i lavoratori e i disoccupati e sostituirli con contratti a tempo indeterminato?Per il resto, non resta che aspettare i prossimi morti e il finto rammarico di tutti.